Ambiente e cultura per il domani
Nasce sezione Fai giovani Sardegna
di Francesco Bellu
SASSARI. Giovani tra i 18 e i 40 anni, appassionati della propria terra, delle bellezze ambientali e artistiche che racchiude. Con tanta voglia di farle conoscere e soprattutto mantere integre per le generazioni successive. È questo l'identikit di chi andrà a far parte della sezione giovanile regionale del Fondo ambiente italiano (Fai) presentata stamattina a Palazzo Giordano, sede del Banco di credito sardo che, per l'occasione ha aperto le sue sale al pubblico mostrando i suoi tesori più nascosti. Attualmente il quadro nazionale conta ben 16mila iscritti solo tra i membri Fai più giovani.
Per ora saranno tre le sedi principali del distaccamento under 40: una a Sassari, una a Nuoro e una a Cagliari, ma poi mano a mano si copriranno i centri più importanti dell'Isola. Coordinatore regionale è Umberto Carboni, avvocato poco più che trentenne che ha sottolineato come la loro «missione è quella di sensibilizzare tutte le persone alla cultura seguendo la formuala del Fai». In concreto si tratta di escursioni fuori porta, visita a luoghi non sempre accessibili. Si tratterà insomma di una vera e propria scoperta. Da un lato si segue la politica delle "Giornate di primavera" che ogni anno portano migliaia di curiosi alla visita dei monumenti e delle aree naturalistica meno conosciute del Belpaese, dall'altro si punta a una conoscenza più consapevole attraverso un approccio semplice, comprensibile a chiunque, anche ai più piccoli. «Dobbiamo essere come una spugna» ha rimarcato Carboni.
Per Maria Grazia Piras, presidente regionale Fai, la data di oggi è di quelle da segnare nel calendario perché rappresenta un punto fermo importante. «La nuova sezione giovani si inserisce in un panorama nazionale ricco e variegato. La risposta dei giovani è sempre stata entuasista per le nostre iniziative». Dopo le Giorbate di primavera del 23 e 24 marzo il calendario delle iniziative continua con le "Domeniche Fai" a Monte Sirai e Sant'Antioco (7 e 8 aprile), al compendio Garibaldino de La Maddalena (31 maggio) e un viaggio culturale dal 21 aprile al 5 maggio. Nato trentasei anni fa grazie alla passione di Giulia Maria Crespi, sulla falsariga del National trust inglese, il Fai conta oggi 80mila iscritti circa e gestisce un patrimonio di 45 beni - tra nuturali e storici - salvati, pari a 40mila mq di edifici tutelati e oltre 3milioni di mq di paesaggio tutelato. Una ventina di beni monumentali sono aperti al pubblico e vengono visitati da 5milioni di persone. E' suddiviso in 120 delegazioni sparse in venti regioni italiane e una ventina di gruppi Fai con oltre 7mila volontari da tutto il Paese.
Le attività di restauro e conservazione sono possibili grazie ai fondi che sono raccolti da istituzioni, cittadini e imprese. Ogni hanno viene certificato un bilancio tramite una società esterna di revisione contabile in maniera tale da garantire trasparenza nella gestione del denaro.
Leggi anche:
- Covid, in Sardegna registrati 2386 contagi nelle ultime 24 ore
- Allerta meteo, previste temperature fino a 40°
- Mariano Meloni rieletto a maggioranza assoluta direttore del Conservatorio Canepa
- Governo boccia l'emendamento energia per la Sardegna. Le dichiarazioni di CGIL, CISL e Uiltec- UIL
- Intramoenia, Nieddu: "Occorre il riequilibrio dell'attività ordinaria per ridurre tempi d'attesa"
- Anche nel 2022 Sassari conquista la Bandiera Blu per tre delle sue spiagge
- Il 15 luglio i cortometraggi di "Visioni Sarde" fanno tappa a La Spezia
- Il Festival Internazionale dell’Archeologia oggi assegna il Premio Mont’e Prama a Piero Angela
- Sassari, da lunedì chiuso un tratto del Corso
- GrIG: Dieci tentativi di accaparramento dei mari della Sardegna, dieci atti di opposizione
- Presentato il nuovo Tempio Crematorio di Sassari
- To Be in Jazz Estate, quattro appuntamenti in vigna con la musica di Monk
- Turismo in Sardegna. Muntoni (Delphina hotels & resorts): "Il trend delle presenze è positivo"
- Carlo Pahler, unico giovane politico sardo nella YEP vola al Parlamento a Bruxelles
- Comune di Sassari, sabato 2 luglio viale Trento riapre al traffico
- Olbia. Denunciate 20 persone che percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto
- Anche nel 2022 Sassari conquista la Bandiera Blu per tre delle sue spiagge
- “ADAPTABILITY”: TEDxViaCavour, il primo evento TEDx organizzato a Sassari
- Dal 30giugno al 2luglio chiuso il tratto di viale Trento tra via Principessa Iolanda e viale Umberto
- Sabato 2 luglio a Sassari il Sardegna Pride