La "Madonna del Regno"
torna a splendere dopo il restauro
La Madonna del Regno e il suo restauratore (foto: Andrea Bazzoni)
SASSARI. La "Madonna del Regno", la nota opera attribuita a Baccio Gorini è tornata a splendere. Un attento restauro, infatti, ha permesso di mostrare anche antichi segreti che celava fino a questo momento. Il suo restauro rappresenta l’occasione per restituire alla memoria dei sassaresi un quadro di grande valore storico e artistico per la città e che, a detta di importanti critici d’arte, costituisce una pagina notevole della pittura sarda del Cinquecento.
Il quadro, attribuito al pittore cinquecentesco Baccio (Bacio) Gorini, è di proprietà dell’Azienda sanitaria locale di Sassari che da settembre scorso lo ha affidato ai restauratori della Coop. Art., con il compito di eseguire i lavori di restauro conservativo. I lavori sono costati all’Azienda 8mila euro.
Il dipinto, datato fine Cinquecento, raffigura la “Madonna del Regno”, che appare seduta sul trono, in atteggiamento di allattare il Bambino, con alla sua destra San Francesco e alla sinistra San Lazzaro. Il quadro, assieme agli altri dipinti conservati dall’Azienda sanitaria locale, è da considerare parte integrante della storia dell’antica istituzione ospedaliera e dell’ospedale di Piazza Fiume.
Nel 2007 il quadro appariva in condizioni conservative precarie, con colori scuri e di sicuro completamente ricoperto da uno strato di sporco accumulato nel tempo. Poco visibili erano le linee che delimitano l’arco al di sopra del trono.
Adesso invece si mostra più luminoso, con colori vivi e riscoperti. In particolare a destare l’attenzione, soprattutto in coloro che già avevano visto il quadro prima dei lavori di restauro, è sicuramente la figura di San Francesco. In precedenza appariva vestita di un saio scuro dal quale traspariva assai timidamente un volto femminile.
L’opera dei restauratori ha ridato il vero colore all’abito del Santo patrono d’Italia, che appare di un colore verde scuro. Inoltre nel costato è adesso visibile la stigmate che ricorda la ferita al costato ricevuta dal Cristo in croce. Ancor di più è visibile una donna inginocchiata, «una clarissa forse», che con le mani giunte tiene un rosario e prega, forse la committente. È questa sicuramente la vera sorpresa che il restauro ha riportato alla luce.
Il quadro, attribuito al pittore cinquecentesco Baccio (Bacio) Gorini, è di proprietà dell’Azienda sanitaria locale di Sassari che da settembre scorso lo ha affidato ai restauratori della Coop. Art., con il compito di eseguire i lavori di restauro conservativo. I lavori sono costati all’Azienda 8mila euro.
Il dipinto, datato fine Cinquecento, raffigura la “Madonna del Regno”, che appare seduta sul trono, in atteggiamento di allattare il Bambino, con alla sua destra San Francesco e alla sinistra San Lazzaro. Il quadro, assieme agli altri dipinti conservati dall’Azienda sanitaria locale, è da considerare parte integrante della storia dell’antica istituzione ospedaliera e dell’ospedale di Piazza Fiume.
Nel 2007 il quadro appariva in condizioni conservative precarie, con colori scuri e di sicuro completamente ricoperto da uno strato di sporco accumulato nel tempo. Poco visibili erano le linee che delimitano l’arco al di sopra del trono.
Adesso invece si mostra più luminoso, con colori vivi e riscoperti. In particolare a destare l’attenzione, soprattutto in coloro che già avevano visto il quadro prima dei lavori di restauro, è sicuramente la figura di San Francesco. In precedenza appariva vestita di un saio scuro dal quale traspariva assai timidamente un volto femminile.
L’opera dei restauratori ha ridato il vero colore all’abito del Santo patrono d’Italia, che appare di un colore verde scuro. Inoltre nel costato è adesso visibile la stigmate che ricorda la ferita al costato ricevuta dal Cristo in croce. Ancor di più è visibile una donna inginocchiata, «una clarissa forse», che con le mani giunte tiene un rosario e prega, forse la committente. È questa sicuramente la vera sorpresa che il restauro ha riportato alla luce.
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