Stintino, in Consiglio approdano
quattro progetti speciali del Puc
Capo Falcone (foto: Per gentile concessione di Roberta Pink)
STINTINO. Parco Ovest, Cala dei Rosmarini, Capo Falcone e Tanca Manna. Sono i quattro progetti speciali del nuovo Puc di Stintino approdati nei giorni scorsi nell’assemblea consiliare. Quattro piani che hanno messo in evidenza la volontà da parte dell’amministrazione stintinese di crescita del paese con la possibile creazione, attraverso progetti integrati tra pubblico e privato, di aree di servizi all’ingresso del paese e nell’area portuale oltre che della volontà di ridurre le volumetrie nelle lottizzazioni.
Nell’illustrazione dei progetti ai consiglieri comunali il primo cittadino Antonio Diana ha fatto presente come quello relativo al Parco Ovest, ingresso del paese fronte porto Mannu, non preveda strutture alberghiere. «Si tratta in realtà – ha detto – della realizzazione di un edificio di 13mila metri quadri per servizi, parcheggi e centro commerciale, in una struttura multipiano che non svetta ma sta al di sotto della strada provinciale e si solleva di un solo piano lungo la strada di uscita dal paese». Per la zona di Tanca Manna, a ridosso del porto Marina di Stintino, viene previsto un progetto integrato per la creazione di un’area a supporto della nautica, nella quale sono previsti anche servizi, parcheggi, una piccola struttura alberghiera e attività commerciali.
Particolare interesse hanno ottenuto i progetti speciali sulle due lottizzazioni «fatte salve» di Cala dei Rosmarini e Capo Falcone, in origine con capacità edificatoria residua di 127mila metri cubi la prima e 187mila la seconda. Il sindaco ha sottolineato come, attraverso i progetti inseriti nel Puc, la capacità edificatoria è stata ridotta a 21mila per cala dei Rosmarini e 40mila per Capo Falcone. Entrambi gli interventi potranno essere realizzati con piano integrato pubblico-privato. Il progetto integrato di Cala dei Rosmarini prevede la demolizione degli oltre 7mila metri cubi di edificio già costruito quasi a picco sul mare e poi abbandonato, a causa di un fallimento.
La strada panoramica sparirebbe e al suo posto sorgerebbe una pista ciclabile e pedonale. Una bretella poi consentirebbe i collegamenti con la strada provinciale.
Il progetto integrato Capo Falcone prevede la riqualificazione dell’intero villaggio, con la realizzazione di una migliore viabilità, accessibilità, rete idrica, illuminazione e parcheggi. Il piano prevede la demolizione e ricostruzione dell’albergo, che dovrà essere di categoria superiore alle 5 stelle, in altra sede, altra forma, certamente più basso, e con gli stessi volumi. Lo smantellamento della strada della Pelosa e il recupero della zona a monte della stessa strada garantirebbero all’area un grande valore ambientale e architettonico.
Nella precedente seduta, inoltre, il Consiglio si era occupato della valutazione ambientale strategica (Vas) e aveva esaminato il progetto speciale Parco Sud ludico balneare dove si prevede la casa per gli anziani, in prossimità della nuova palestra polifunzionale, quindi piccole strutture alberghiere a conduzione familiare nella cintura urbana, per favorire la vivibilità al centro e dare risposte e sollecitare la capacità imprenditoriale dei cittadini.
Nell’illustrazione dei progetti ai consiglieri comunali il primo cittadino Antonio Diana ha fatto presente come quello relativo al Parco Ovest, ingresso del paese fronte porto Mannu, non preveda strutture alberghiere. «Si tratta in realtà – ha detto – della realizzazione di un edificio di 13mila metri quadri per servizi, parcheggi e centro commerciale, in una struttura multipiano che non svetta ma sta al di sotto della strada provinciale e si solleva di un solo piano lungo la strada di uscita dal paese». Per la zona di Tanca Manna, a ridosso del porto Marina di Stintino, viene previsto un progetto integrato per la creazione di un’area a supporto della nautica, nella quale sono previsti anche servizi, parcheggi, una piccola struttura alberghiera e attività commerciali.
Particolare interesse hanno ottenuto i progetti speciali sulle due lottizzazioni «fatte salve» di Cala dei Rosmarini e Capo Falcone, in origine con capacità edificatoria residua di 127mila metri cubi la prima e 187mila la seconda. Il sindaco ha sottolineato come, attraverso i progetti inseriti nel Puc, la capacità edificatoria è stata ridotta a 21mila per cala dei Rosmarini e 40mila per Capo Falcone. Entrambi gli interventi potranno essere realizzati con piano integrato pubblico-privato. Il progetto integrato di Cala dei Rosmarini prevede la demolizione degli oltre 7mila metri cubi di edificio già costruito quasi a picco sul mare e poi abbandonato, a causa di un fallimento.
La strada panoramica sparirebbe e al suo posto sorgerebbe una pista ciclabile e pedonale. Una bretella poi consentirebbe i collegamenti con la strada provinciale.
Il progetto integrato Capo Falcone prevede la riqualificazione dell’intero villaggio, con la realizzazione di una migliore viabilità, accessibilità, rete idrica, illuminazione e parcheggi. Il piano prevede la demolizione e ricostruzione dell’albergo, che dovrà essere di categoria superiore alle 5 stelle, in altra sede, altra forma, certamente più basso, e con gli stessi volumi. Lo smantellamento della strada della Pelosa e il recupero della zona a monte della stessa strada garantirebbero all’area un grande valore ambientale e architettonico.
Nella precedente seduta, inoltre, il Consiglio si era occupato della valutazione ambientale strategica (Vas) e aveva esaminato il progetto speciale Parco Sud ludico balneare dove si prevede la casa per gli anziani, in prossimità della nuova palestra polifunzionale, quindi piccole strutture alberghiere a conduzione familiare nella cintura urbana, per favorire la vivibilità al centro e dare risposte e sollecitare la capacità imprenditoriale dei cittadini.
© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione
Leggi anche:
- Anche nel 2022 Sassari conquista la Bandiera Blu per tre delle sue spiagge
- EASYJET: al via la nuova rotta da Nizza ad Alghero
- Piani terapeutici: la Regione Sardegna proroga i termini di validità al 30 settembre
- Sassari: il Pride Village entra nel vivo
- Poste Italiane: in Provincia di Sassari l'assistente digitale "Poste" attivo anche per POSTEVITA
- Vertigini, dalla diagnosi alla terapia in un convegno dell'AOU Sassari
- Regione Sardegna: "valorizzare le produzioni locali enogastronomiche e puntare ai mercati esteri"
- “ADAPTABILITY”: TEDxViaCavour, il primo evento TEDx organizzato a Sassari
- Isola dei Giganti: al via il Festival Internazionale dell'Archeologia
- Coronavirus Sardegna. Oggi si registrano 2733 nuovi casi, di cui 2522 diagnosticati da antigenico
- Presentato il nuovo Tempio Crematorio di Sassari
- Carlo Pahler, unico giovane politico sardo nella YEP vola al Parlamento a Bruxelles
- To Be in Jazz Estate, quattro appuntamenti in vigna con la musica di Monk
- Turismo in Sardegna. Muntoni (Delphina hotels & resorts): "Il trend delle presenze è positivo"
- Al Carlo Felice di Sassari il congresso organizzato dalla Cardiologia pediatrica dell'Aou
- Alghero,raccolti 3.300 kg di PFU-Pneumatici Fuori Uso in mare e a terra grazie a Marevivo ed EcoTyre
- Coronavirus. Oggi in Sardegna 1808 nuovi casi registrati, di cui 1671 diagnosticati da antigenico
- Comune di Sassari, sabato 2 luglio viale Trento riapre al traffico
- Polizia Stradale, anche in Sardegna torna la campagna europea ROADPOL “TRUCK & BUS”
- Codici: da opportunità a incubo, la pericolosa parabola del Superbonus 110%