I Vigili del Fuoco scendono in piazza per far valere i propri diritti
(foto: SassariNotizie.com)
Dopo un anno molto intenso sia sotto l'aspetto degli interventi, che sotto l'aspetto lavorativo in senso stretto, i Vigili del Fuoco di Sassari, scendono in piazza per manifestare le loro preoccupazioni e richieste il giorno 20 Gennaio 2016 alle ore 10 presso la sede Centrale e dopo un corteo fino alla Prefettura. Di seguito le richieste sulle quali verterà la manifestazione.
Tra la miriade di problemi che attanagliano sia il Corpo Nazionale che il Comando di Sassari, vogliamo mettere l'accento sulle criticità più eclatanti e maggiormente sentite dalla categoria.
1. Il Nostro Contratto è scaduto da, non ci ricordiamo neppure più quando è stato l'ultimo rinnovo, e il Governo continua a tergiversare pure dopo una chiara sentenza della Corte Costituzionale che le impone di sedersi ai tavoli negoziali.... invece tenta di comprarci con una una-tantum fine a stessa credendo che la Nostra dignità valga 80 denari.
2. Pur avendo una carenza di oltre 60 uomini l'imminente mobilità nazionale prevede l'assegnazione di sole 7 unità al Comando di Sassari, quindi si continua a lasciare questa Provincia con una carenza importante acuita dalla Nostra Insularità, dai prossimi pensionamenti e dei passaggi di qualifica che costringeranno il Comando in situazioni di ordinaria emergenza solo per garantire i numeri minimi di soccorso.
3. La Direzione Regionale VVF ancora, a distanza di mesi, non dispone il trasferimento dei mezzi Nuovi che spettano a questo territorio, costringendoci a dover utilizzare mezzi vecchi anche di 25 anni.
4. Le Sedi di Servizio di Sassari, Alghero, Arzachena, Fertilia Aeroporto e Ozieri sono vecchie e non più funzionali allo svolgimento del compito che ci viene richiesto, tanto che i pochi fondi ministeriali non bastano minimamente neanche per tamponare di volta in volta le carenze strumentali che si presentano sempre più frequentemente.
5. La Regione Sardegna, a differenza di quello che fanno altre Regioni ( Sicilia, Lombardia, Lazio, Campania, Puglia, etc.) continua ha regalare mezzi antincendio boschivi ad una miriade di associazioni di volontariato ma ignora sistematicamente i Vigili del Fuoco, costringendoci ad utilizzare mezzi nati per aree urbane in incendi di campagna, quindi esponendo i Nostri pochi mezzi ad usura precoce e danneggiamenti.... Perchè che che ne dica la Regione, d'estate senza il Nostro intervento i vari incendi si estinguerebbero solo in riva al mare.....
6. Varie leggi ci impongono svariati giorni da dedicare all'addestramento e alla cura della forma fisica, ottimo diremo Noi, ma sia le carenze di personale, sia l'età media ( 50 anni), sia la carenza di fondi a questo destinati, fanno si che ormai sia consuetudine, che sia l'intervento, il Nostro momento addestrativo
Tra la miriade di problemi che attanagliano sia il Corpo Nazionale che il Comando di Sassari, vogliamo mettere l'accento sulle criticità più eclatanti e maggiormente sentite dalla categoria.
1. Il Nostro Contratto è scaduto da, non ci ricordiamo neppure più quando è stato l'ultimo rinnovo, e il Governo continua a tergiversare pure dopo una chiara sentenza della Corte Costituzionale che le impone di sedersi ai tavoli negoziali.... invece tenta di comprarci con una una-tantum fine a stessa credendo che la Nostra dignità valga 80 denari.
2. Pur avendo una carenza di oltre 60 uomini l'imminente mobilità nazionale prevede l'assegnazione di sole 7 unità al Comando di Sassari, quindi si continua a lasciare questa Provincia con una carenza importante acuita dalla Nostra Insularità, dai prossimi pensionamenti e dei passaggi di qualifica che costringeranno il Comando in situazioni di ordinaria emergenza solo per garantire i numeri minimi di soccorso.
3. La Direzione Regionale VVF ancora, a distanza di mesi, non dispone il trasferimento dei mezzi Nuovi che spettano a questo territorio, costringendoci a dover utilizzare mezzi vecchi anche di 25 anni.
4. Le Sedi di Servizio di Sassari, Alghero, Arzachena, Fertilia Aeroporto e Ozieri sono vecchie e non più funzionali allo svolgimento del compito che ci viene richiesto, tanto che i pochi fondi ministeriali non bastano minimamente neanche per tamponare di volta in volta le carenze strumentali che si presentano sempre più frequentemente.
5. La Regione Sardegna, a differenza di quello che fanno altre Regioni ( Sicilia, Lombardia, Lazio, Campania, Puglia, etc.) continua ha regalare mezzi antincendio boschivi ad una miriade di associazioni di volontariato ma ignora sistematicamente i Vigili del Fuoco, costringendoci ad utilizzare mezzi nati per aree urbane in incendi di campagna, quindi esponendo i Nostri pochi mezzi ad usura precoce e danneggiamenti.... Perchè che che ne dica la Regione, d'estate senza il Nostro intervento i vari incendi si estinguerebbero solo in riva al mare.....
6. Varie leggi ci impongono svariati giorni da dedicare all'addestramento e alla cura della forma fisica, ottimo diremo Noi, ma sia le carenze di personale, sia l'età media ( 50 anni), sia la carenza di fondi a questo destinati, fanno si che ormai sia consuetudine, che sia l'intervento, il Nostro momento addestrativo
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