Giovane nigeriano in manette per tentata violenza sessuale
Ieri sera i Carabinieri di Sorso hanno arrestato Marves Memeke, nigeriano classe 86, alloggiato presso il centro d’accoglienza per richiedenti asilo “Il Vivaio”. L'uomo è accusato di tentata violenza sessuale.
I fatti.
Da diversi mesi il giovane nigeriano si trova ospite della struttura sorsese e già in diverse occasioni aveva dimostrato difficoltà d’integrazione sia con i suoi connazionali ma anche con la cittadinanza locale, tanto da macchiarsi di altri reati nel giro di poco tempo, tra cui un episodio simile verificatosi alcune settimane fa. Ieri nel tardo pomeriggio, come ogni giorno, il richiedente asilo è uscito dal centro d’accoglienza per una passeggiata nella zona di “Serralonga - Bagnu”, fino ad arrivare nei pressi dell’abitazione di una donna 55enne, di Sorso, che, proprio nel momento in cui passava il giovane, si trovava nel suo giardino. Alla vista della donna, forse rassicurato dal fatto di trovarsi in una zona isolata e convinto che di lì nessuno potesse vederli, l’uomo è entrato nella proprietà della signora ed a nulla sono valsi i ripetuti ed energici tentativi della donna di farlo uscire. Memeke ha portato avanti ripetute avances e continui tentativi di toccare la donna che, nonostante l’attiva resistenza opposta, è stata più volte palpeggiata. Solo il coraggio e l’estrema determinazione ha permesso alla vittima prima di fuggire e poi di chiamare i Carabinieri. Immediatamente i militari della stazione di Sorso, già impegnati un servizio di perlustrazione, hanno raggiunto l’abitazione da cui il giovane era appena fuggito, sicuramente intuendo l’arrivo dei soccorsi.
Una sommaria descrizione circa la fisionomia ha permesso ai Carabinieri di capire di chi si trattasse, anche in considerazione del fatto che qualche giorno prima il giovane era già stato denunciato. Le ricerche sono partite immediatamente e si sono protratte per tutta la sera fino a quando lo stesso, che non era di proposito rientrato presso il centro d’accoglienza, è stato individuato nelle campagne sorsesi, bloccato e portato nella caserma dei Carabinieri di Sorso. Gli accertamenti condotti dai militari hanno permesso di identificarlo compiutamente quale l’autore del reato ed è stato dichiarato in stato di fermo, con l’accusa di tentata violenza sessuale e violazione di domicilio. In considerazione del fatto che solo poche settimane prima Memeke si era reso autore di un episodio simile ai danni di un'altra giovane donna, stavolta è stato condotto presso la casa circondariale di Sassari – Bancali, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I fatti.
Da diversi mesi il giovane nigeriano si trova ospite della struttura sorsese e già in diverse occasioni aveva dimostrato difficoltà d’integrazione sia con i suoi connazionali ma anche con la cittadinanza locale, tanto da macchiarsi di altri reati nel giro di poco tempo, tra cui un episodio simile verificatosi alcune settimane fa. Ieri nel tardo pomeriggio, come ogni giorno, il richiedente asilo è uscito dal centro d’accoglienza per una passeggiata nella zona di “Serralonga - Bagnu”, fino ad arrivare nei pressi dell’abitazione di una donna 55enne, di Sorso, che, proprio nel momento in cui passava il giovane, si trovava nel suo giardino. Alla vista della donna, forse rassicurato dal fatto di trovarsi in una zona isolata e convinto che di lì nessuno potesse vederli, l’uomo è entrato nella proprietà della signora ed a nulla sono valsi i ripetuti ed energici tentativi della donna di farlo uscire. Memeke ha portato avanti ripetute avances e continui tentativi di toccare la donna che, nonostante l’attiva resistenza opposta, è stata più volte palpeggiata. Solo il coraggio e l’estrema determinazione ha permesso alla vittima prima di fuggire e poi di chiamare i Carabinieri. Immediatamente i militari della stazione di Sorso, già impegnati un servizio di perlustrazione, hanno raggiunto l’abitazione da cui il giovane era appena fuggito, sicuramente intuendo l’arrivo dei soccorsi.
Una sommaria descrizione circa la fisionomia ha permesso ai Carabinieri di capire di chi si trattasse, anche in considerazione del fatto che qualche giorno prima il giovane era già stato denunciato. Le ricerche sono partite immediatamente e si sono protratte per tutta la sera fino a quando lo stesso, che non era di proposito rientrato presso il centro d’accoglienza, è stato individuato nelle campagne sorsesi, bloccato e portato nella caserma dei Carabinieri di Sorso. Gli accertamenti condotti dai militari hanno permesso di identificarlo compiutamente quale l’autore del reato ed è stato dichiarato in stato di fermo, con l’accusa di tentata violenza sessuale e violazione di domicilio. In considerazione del fatto che solo poche settimane prima Memeke si era reso autore di un episodio simile ai danni di un'altra giovane donna, stavolta è stato condotto presso la casa circondariale di Sassari – Bancali, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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