La Sardegna protagonista della 40esima edizione della Borsa internazionale del Turismo di Milano
Da domenica 9 febbraio (apertura alle 9.30), la Sardegna sarà protagonista della 40esima edizione della Borsa internazionale del Turismo di Milano, in programma fino a martedì 11 febbraio a Fieramilanocity.
Lo ‘spazio Sardegna’ (padiglione 3), realizzato in collaborazione con UnionCamere, si estende per 573 metri quadrati, circa 100 mq in più degli anni scorsi, con 57 espositori di vari settori, dal ricettivo ai servizi, dal turismo attivo ai consorzi turistici, su oltre 1.100 espositori totali: “Considerata l’importanza che la Bit rappresenta nello scenario del mercato turistico internazionale, abbiamo deciso di ampliare gli spazi dedicati all’esposizione del prodotto Sardegna – ha spiegato l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa – Sostenibilità e identità sono alcuni dei temi su cui è incentrata la presenza della Sardegna per promuovere i punti di forza della sua offerta, con l’obiettivo di attrarre nuovi segmenti di mercato"
Lo spazio, come già sperimentato nelle precedenti fiere del 2020 (Stoccarda, Vienna e Madrid), sarà caratterizzato da grandi schermi che trasmetteranno alcune immagini della Sardegna, inedite ed appositamente realizzate per la Bit 2020. In particolare, per la prima volta, nello stand della Sardegna ci saranno alcuni schermi in 3D che consentiranno di visitare alcune delle più belle spiagge della Sardegna in modalità ‘immersiva’ (tecnologia che consente di essere ‘avvolti e catturati’ nelle immagini).
“Come per ‘Artigiano in Fiera’, anche questa volta abbiamo posto grande attenzione all’ambiente – ha aggiunto l’assessore Chessa – Perciò, i materiali sono ancora una volta ecosostenibili: per esempio, il pavimento sarà in sughero, alcune decorazioni saranno realizzate in canvas (stoffa), il consumo energetico ridotto grazie all’utilizzo di led a basso impatto e ci saranno elementi strutturali con la funzione di preservare la qualità dell’ambiente, purificando l’aria e riducendo i rumori”.
Durante la giornata di domenica 9 (chiusura alle 18), con ingresso libero per il pubblico, ci saranno diversi momenti di animazione, curati dalla Fondazione “Maria Carta”: musica, ballo sardo e canti tradizionali, presentati da una breve illustrazione introduttiva del giornalista Giacomo Serreli. Si esibiranno una giovane suonatrice di launeddas, Gloria Woutina Atzei, e l’organettista Vanni Masala; il gruppo ‘Cuncordu e Tenore’ di Orosei nel canto a tenore, riconosciuto ‘patrimonio dell’umanità’ dall’Unesco e tre coppie di ballerini coi costumi tradizionali, accompagnati dagli strumenti tipici sardi (oltre a launeddas ed organetto, sulittu, trunfa, triangulu, tamburello).
Lo ‘spazio Sardegna’ (padiglione 3), realizzato in collaborazione con UnionCamere, si estende per 573 metri quadrati, circa 100 mq in più degli anni scorsi, con 57 espositori di vari settori, dal ricettivo ai servizi, dal turismo attivo ai consorzi turistici, su oltre 1.100 espositori totali: “Considerata l’importanza che la Bit rappresenta nello scenario del mercato turistico internazionale, abbiamo deciso di ampliare gli spazi dedicati all’esposizione del prodotto Sardegna – ha spiegato l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa – Sostenibilità e identità sono alcuni dei temi su cui è incentrata la presenza della Sardegna per promuovere i punti di forza della sua offerta, con l’obiettivo di attrarre nuovi segmenti di mercato"
Lo spazio, come già sperimentato nelle precedenti fiere del 2020 (Stoccarda, Vienna e Madrid), sarà caratterizzato da grandi schermi che trasmetteranno alcune immagini della Sardegna, inedite ed appositamente realizzate per la Bit 2020. In particolare, per la prima volta, nello stand della Sardegna ci saranno alcuni schermi in 3D che consentiranno di visitare alcune delle più belle spiagge della Sardegna in modalità ‘immersiva’ (tecnologia che consente di essere ‘avvolti e catturati’ nelle immagini).
“Come per ‘Artigiano in Fiera’, anche questa volta abbiamo posto grande attenzione all’ambiente – ha aggiunto l’assessore Chessa – Perciò, i materiali sono ancora una volta ecosostenibili: per esempio, il pavimento sarà in sughero, alcune decorazioni saranno realizzate in canvas (stoffa), il consumo energetico ridotto grazie all’utilizzo di led a basso impatto e ci saranno elementi strutturali con la funzione di preservare la qualità dell’ambiente, purificando l’aria e riducendo i rumori”.
Durante la giornata di domenica 9 (chiusura alle 18), con ingresso libero per il pubblico, ci saranno diversi momenti di animazione, curati dalla Fondazione “Maria Carta”: musica, ballo sardo e canti tradizionali, presentati da una breve illustrazione introduttiva del giornalista Giacomo Serreli. Si esibiranno una giovane suonatrice di launeddas, Gloria Woutina Atzei, e l’organettista Vanni Masala; il gruppo ‘Cuncordu e Tenore’ di Orosei nel canto a tenore, riconosciuto ‘patrimonio dell’umanità’ dall’Unesco e tre coppie di ballerini coi costumi tradizionali, accompagnati dagli strumenti tipici sardi (oltre a launeddas ed organetto, sulittu, trunfa, triangulu, tamburello).
Lunedì 10 e martedì 11 febbraio, invece, saranno giornate riservate ai professionisti del settore turistico con un fitto calendario di incontri commerciali con compratori italiani e stranieri: più di 600 provenienti da 65 paesi, in particolare Usa, India, Russia, Argentina, Brasile, Sud Africa .
© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione
- Coronavirus Sardegna. Ieri erano 351 i nuovi casi, +101 in provincia di Sassari
- Hub vaccinale di Promocamera. Da oggi si riprende regolarmente
- A Sassari un rispetto rigoroso delle norme anti-Covid nel primo fine settimana in zona rossa
- Hub Promocamera Sassari, rimodulazione del calendario vaccinale
- Sardi e sicuri, circa 18 mila test nello screening su 23 comuni del sassarese
- Da oggi gli ultra 70enni potranno recarsi dai Carabinieri di Sassari per prenotare il vaccino
- Coronavirus. Ad Alghero i positivi sono 253, dei quali 21 ricoverati
- Covid-19. A Sassari ci sono complessivamente 138 casi positivi e 14 ricoverati
- Sassari, martedì interruzione Enas negli impianti di potabilizzazione serviti dal Coghinas
- Sassari, raccolta differenziata: più di 5mila utenze passano al servizio di ritiro porta a porta
- Centro vaccinale Promocamera, le categorie convocate dalla ASSL Sassari
- Martedì 13 aprile interruzioni idriche a Monte Rosello Medio, Sassari 2, Monte Furru e Badde Pedrosa
- Sassari, martedì interruzione Enas negli impianti di potabilizzazione serviti dal Coghinas
- Sassari, chiuso un circolo e sanzionate 13 persone dai Carabinieri per assembramento
- Covid-19. A Sassari città in meno di un mese più che raddoppiati i positivi al coronavirus
- Covid-19. A Sassari città ci sono 90 persone positive, 14 ricoverati e 146 persone in quarantena
- Sardegna. Vaccini, aperte le adesioni al portale regionale per gli over 60 nati dal 1952 al 1955
- Covid. Oggi in Sardegna si registrano 502 nuovi casi,+167 a Cagliari e +98 in provincia di Sassari
- Conservatorio Sassari. L'Orchestra Sinfonica del Canepa riprende a suonare in diretta streaming
- Sassari, raccolta differenziata: più di 5mila utenze passano al servizio di ritiro porta a porta