Emergenza Covid. Coldiretti, azzerare Tari per salvare 24 mila agriturismi
Azzerare la Tari per salvare i 24mila agriturismi italiani che da un anno stanno lottando per sopravvivere stretti fra lockdown, misure anti contagio e limiti agli spostamenti con il crollo del turismo e il blocco della ristorazione. E’ l’appello lanciato da Coldiretti Terranostra ai quasi 8mila comuni italiani perché cancellino la tassa rifiuti per il 2021 in modo da dare un po’ di respiro alle aziende che hanno già perso oltre un miliardo di euro nell’ultimo anno a causa dell’emergenza Covid.
Le misure restrittive adottate per contrastare il diffondersi dell’epidemia stanno determinando una forte contrazione delle attività multifunzionali delle imprese agricole le quali, nonostante tutto - evidenzia Terranostra - non hanno interrotto le attività principali di coltivazione e di allevamento e continuano a garantire la produzione di cibo, pur in presenza di una forte concorrenza di alimenti stranieri sui banchi dei supermercati.
Ma la chiusura delle attività agrituristiche sta mettendo a rischio un intero comparto legato al turismo e al territorio. L’agricoltura è storicamente il settore a maggiore resilienza, ma occorre dare una mano per affrontare la tempesta, attraverso interventi che consentano alle imprese di ripartire. Per superare la crisi – evidenzia Coldiretti Terranostra - occorrono misure finanziarie in grado di sostenere la capacità economica e produttiva delle nostre Imprese.
Per questo la Coldiretti chiede misure adeguate in favore delle imprese agricole e delle strutture agrituristiche che a causa dell’epidemia hanno subito un azzeramento della domanda e delle presenze che, per altro, ha portato anche alla diminuzione della relativa produzione di rifiuti.
Lo stesso Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL) istituito dall’Anci per assistere i Comuni in materia di finanza ed economia locale, ha infatti ribadito la facoltà degli enti di deliberare riduzioni della TARI per le imprese che siano state costrette a sospendere l’attività o a esercitarla in forma ridotta a causa della situazione di emergenza.
“Sarebbe inoltre assolutamente opportuno deliberare sin da subito proroghe dei termini di pagamento della TARI per il 2021” afferma il presidente di Terranostra Diego Scaramuzza nel sottolineare che “l’attuale situazione di incertezza sulla ripresa delle attività e del turismo rischia di compromettere la tenuta economica e finanziaria delle imprese”.
Le misure restrittive adottate per contrastare il diffondersi dell’epidemia stanno determinando una forte contrazione delle attività multifunzionali delle imprese agricole le quali, nonostante tutto - evidenzia Terranostra - non hanno interrotto le attività principali di coltivazione e di allevamento e continuano a garantire la produzione di cibo, pur in presenza di una forte concorrenza di alimenti stranieri sui banchi dei supermercati.
Ma la chiusura delle attività agrituristiche sta mettendo a rischio un intero comparto legato al turismo e al territorio. L’agricoltura è storicamente il settore a maggiore resilienza, ma occorre dare una mano per affrontare la tempesta, attraverso interventi che consentano alle imprese di ripartire. Per superare la crisi – evidenzia Coldiretti Terranostra - occorrono misure finanziarie in grado di sostenere la capacità economica e produttiva delle nostre Imprese.
Per questo la Coldiretti chiede misure adeguate in favore delle imprese agricole e delle strutture agrituristiche che a causa dell’epidemia hanno subito un azzeramento della domanda e delle presenze che, per altro, ha portato anche alla diminuzione della relativa produzione di rifiuti.
Lo stesso Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL) istituito dall’Anci per assistere i Comuni in materia di finanza ed economia locale, ha infatti ribadito la facoltà degli enti di deliberare riduzioni della TARI per le imprese che siano state costrette a sospendere l’attività o a esercitarla in forma ridotta a causa della situazione di emergenza.
“Sarebbe inoltre assolutamente opportuno deliberare sin da subito proroghe dei termini di pagamento della TARI per il 2021” afferma il presidente di Terranostra Diego Scaramuzza nel sottolineare che “l’attuale situazione di incertezza sulla ripresa delle attività e del turismo rischia di compromettere la tenuta economica e finanziaria delle imprese”.
A rischio – conclude Coldiretti - è un sistema che può contare su 24576 strutture con 493319 posti a tavola e 285027 posti letto e che nell’ultima stagione pre Covid nel 2019 ha sviluppato un valore di 1,5 miliardi di euro grazie a poco più di 14 milioni di presenze, delle quali ben 8,2 milioni provenienti dall’estero.
© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione
Leggi anche:
- Covid-19. A Sassari città le persone positive sono complessivamente 58, 11 i ricoverati
- ASL Sassari. Vaccinazione anti-Covid: terminata somministrazione prima dose in RSA e Case di riposo
- Coronavirus. In Sardegna oggi si registrano 70 nuovi casi, 10 in meno rispetto al dato di ieri
- Neonato e oggetti appena rubati insieme nella carrozzina: arrestato a Sassari dalla Polizia Stradale
- Recovery fund: ecco i progetti di Solinas per la Sardegna
- Sassari. Bonus matrimoni, prorogati i termini per presentare le pezze giustificative delle spese
- Da lunedi sei tratte navali della Sardegna a rischio sospensione
- "Crescere in Digitale" con la Camera di Commercio di Sassari: formazione e tirocini per i giovani
- La Confcommercio Nord Sardegna sostiene le azioni della FIPE
- Sardegna. Raccolta differenziata ed economia circolare, il progetto approda in Regione
- Sorpresi con 600grammi di cocaina: agli arresti due giovani di Sassari
- Covid-19. A Sassari città 75 casi e 12 persone ricoverate: -16 casi e -2 ricoverati
- MOS e ClaAS: Screening Day a Sassari per limitare la diffusione del Covid-19
- Il Comune di Sassari assume a tempo indeterminato
- Alcol, stupefacenti e covid: in provincia di Sassari un fine settimana di denunce e sanzioni
- Al via i vaccini per le forze dell’ordine all'Aou di Sassari
- Coronavirus Sardegna. Oggi si registrano 47 nuovi casi, calano i pazienti in terapia intensiva
- “AINU E CRABA”: a Sassari il racconto di una storia d’amore in Sardegna ed oltre
- Covid-19. A Sassari città le persone positive sono complessivamente 58, 11 i ricoverati
- Controlli anti Covid in provincia di Sassari: sospesi sei bar a Olbia e un ristorante ad Alghero