50° anniversario
Festa ad Alghero per il "Retrobament"
tra Sardegna e Catalogna
Dal 23 al 27 giugno
di Valentina Guido
Veduta di Alghero (foto: Wikimedia Commons, Michiel1972)
ALGHERO. Cinquant’anni di relazioni tra Alghero e la Catalogna vanno festeggiati. E così il Comune guidato da Marco Tedde ha programmato una serie di eventi per ricordare il 25 agosto 1960, una data importante, segnata dal cosiddetto Retrobament: il “ritrovamento”, cioè la ripresa dei rapporti tra la Sardegna e la Catalogna dopo un’interruzione durata due secoli e mezzo.
Furono i catalani della penisola iberica a prendere il mare per incontrare i fratelli catalani di Sardegna e per proseguire l’opera di Eduard Toda i Güell, colui che alla fine del XIX secolo fece conoscere in Catalogna la realtà algherese in tutti i suoi aspetti. Quest’anno la città di Alghero, in collaborazione con la Generalitat de Catalunya, ha deciso di commemorare il 50° anniversario del Viatge del Retrovament de l’Alguer con una serie di eventi: il 23 giugno alle 19.30, nel porto cittadino, verrà inaugurato il Villaggio del Retrobament; la manifestazione entrerà nel vivo il 24, giorno della festa di San Giovanni che sarà salutata dall’arrivo di una nave Grimaldi carica di cittadini catalani e autorità istituzionali. Si andrà avanti anche il 25 e 26, fino al 27 giugno.
Nel 1960 in sostanza avvenne il “ritrovamento” linguistico e culturale, e solo allora ci si rese conto delle similitudini esistenti tra i due popoli, uniti dalla storia. Concerti, conferenze, itinerari turistici, degustazioni enogastronomiche, presentazioni delle attività delle associazioni di salvaguardia linguistica e una mostra del Retrobament che sarà inaugurata il 24 giugno: è ricco il programma di una manifestazione che non dimentica nemmeno le potenzialità economiche di un rapporto che, in termini di flussi turistici, può far bene sia alla Catalogna che alla Sardegna.
Il Retrobament 2010 è organizzato dal Comune di Alghero e dalla Generalitat de Catalunya in collaborazione con l’ Arxiu de Tradicions, l’Associació per la Salvaguardia del Patrimoni Historic de l’Alguer, l’Ateneu Alguéres, L’Escola de Alguéres Pasqual Scanu, l’Obra Cultural de l’Alguer, l’Omnium Cultural de l’Alguer.
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