Sardegna. Ha preso il via a livello regionale l’accordo nazionale firmato nei mesi scorsi da CONFIDA – Associazione Italiana Distribuzione Automatica e Fondazione Banco Alimentare. La collaborazione prevede la raccolta e la donazione delle eccedenze alimentari del settore della distribuzione automatica, da parte di Banco Alimentare ad enti convenzionati che offrono aiuto a famiglie e persone in difficoltà. Alla partnership già attiva in altre regioni si unisce ora anche la Sardegna con l’obbiettivo di eliminare totalmente lo spreco alimentare nel settore del vending.

Presenti all’incontro presso il Sardegna Hotel di Cagliari, il Presidente delle Imprese di Gestione di Confida Pio Lunel, Michele Adt, Direttore di Confida, insieme a Giorgio Frasconi, Presidente Banco Alimentare della Sardegna e una rappresentanza delle aziende della distribuzione automatica della Sardegna.

Il settore della distribuzione automatica è il comparto in cui l’Italia è leader a livello internazionale. Con oltre 820 mila distributori automatici installati, il nostro Paese precede la Francia che ne ha 626 mila e la Germania con 611 mila. Il primato dell’Italia riguarda inoltre anche la produzione delle vending machine, un prodotto della tecnologia italiana apprezzato e venduto in tutto il mondo.

La Sardegna conta un totale di 185 imprese del settore distribuite nelle varie province come segue: 100 a Cagliari, 42 a Sassari, 27 a Nuoro e 16 a Oristano.

“Grazie all’accordo stretto tra CONFIDA e Banco Alimentare anche la Sardegna è pronta ad adottare un approccio solidale – commenta Pio Lunel, Presidente delle Imprese di Gestione di CONFIDA – Una nuova regione che si aggiunge a questo lungo percorso che non si fermerà finchè tutta la Penisola non avrà sottoscritto l’accordo nazionale firmato dall’Associazione e dalla Fondazione durante Venditalia e l’intero settore sarà così diventato soldiale”.

Per la gestione del progetto i Banchi Alimentari regionali saranno infatti collegati con le 11 Delegazioni Territoriali di CONFIDA a cui partecipano tutte le società di gestione della distribuzione automatica iscritte all’associazione.

“La collaborazione operativa con Confida – commenta Giorgo Frasconi, Presidente del Banco Alimentare della Sardegna – ci auguriamo possa essere un aiuto prezioso al lavoro di recupero in un momento in cui la domanda di aiuto è in aumento e la capacità di risposta sconta le difficoltà di un contesto complicato da tanti fattori.”