Manca oramai meno di un mese alla scadenza del bando 2023 del Premio Ozieri di Poesia e Letteratura Sarda, quello dell’edizione numero sessantaquattro del primo e più longevo premio letterario della Sardegna.
Il bando stesso, pubblicato i primi del mese di marzo e diffuso capillarmente agli organi di informazione ed i canali Social, sta ampiamente raccogliendo le opere che giungono quotidianamente all’organizzazione, prevalentemente via email dal momento che sempre meno autori utilizzano il metodo tradizionale dell’invio cartaceo.
La scadenza pertanto è fissata in mercoledì 31maggio 2023. Farà fede la data della email di invio o il timbro postale per coloro che optano per l’invio della stampa cartacea.
Tutti i dettagli del bando sul sito ufficiale www.premiozieri.it
Numerose le novità di quest’anno, ad iniziare dall’aumento del valore economico dei premi (€ 500 ai primi di ciascuna delle tre sezioni, € 300 ai secondi, e 200 ai terzi classificati), mentre parallelamente i premiati complessivi diminuiscono di numero, per via della scelta di privilegiare la qualità alla quantità. In sostanza vi saranno meno “premi speciali” e “menzioni”.
Il comitato organizzatore, in sinergia con la Giuria, presieduta da Dino Manca, ha deciso di cambiare titolo alla “Sezione prosa”, seconda delle tre, prima dedicata al poeta Angelo Dettori ma che da quest’anno porterà il nome di Tonino Ledda, ideatore del premio letterario e primo ad aprire anche alla forma in Prosa. Restano invariate le altre due sezioni: “Poesia sarda”, dedicata ad Antonio Sanna e “Tra poesia e Cantigu” intitolata ad antonio Cubeddu.
Parallelamente è iniziata anche l’organizzazione della Cerimonia di presentazione, fissata per sabato 18 novembre, nonché degli eventi collaterali, che copriranno praticamente tutto l’anno solare. Questo per celebrare come si deve il 67° anno dalla fondazione, con un allargamento a tutte le forme culturali legate alla lingua sarda ed alla Sardegna. Troverà spazio un progetto per le scuole, valorizzazione e sperimentazioni poetiche con musica, cinema e teatro.
Dal 1956 ad oggi il percorso di crescita del Premio Ozieri è stato costante e a buon diritto si può ritenere, tra i primi in Italia oltre che il più importante e longevo della Sardegna.
Ultima novità in ordine di tempo è la piacevole sorpresa riservata dalla Fondazione di Sardegna, che ha inserito il Progetto inviato dal Premio Ozieri tra quelli destinatari di un finanziamento nell’ambito del Bando “Arte, Attività e Beni culturali”.