In questi giorni in cui a tenere banco sono gli spettacoli per la notte di Capodanno e dove si aspetta di conoscere gli ultimi protagonisti della serata del 31, c’è chi punta l’attenzione sul ruolo cardine della Politica, mettendo in risalto varie problematiche sociali. Pubblichiamo le riflessioni dell’Associazione SARDEGNA al CENTRO 20 Venti: 

«Alghero. È di questi giorni un articolo in cui due Assessori della nostra Città plaudono per il concerto che terrà Ligabue in occasione del Capodanno. Sicuramente uno straordinario e indiscutibile evento che porterà ad Alghero un grande artista e cantautore di fama internazionale, un evento di cui ringraziare coloro che si sono prodigati perché ciò fosse possibile.
La nostra riflessione su quanto sta accadendo intende solo riferirsi a quello che ci hanno insegnato coloro che hanno scritto le pagine più importanti della nostra Storia, coloro che hanno dimostrato che “la Politica sia da ritenersi il più alto servizio a favore del bene comune e della collettività”.
In ragione di ciò, ai nostri Assessori vorremmo ricordare che le deleghe loro affidate li richiamerebbero ad impegni che dovrebbero contenere, o almeno ridurre, la fragilità sociale che caratterizza in questo momento la nostra Città. Quanti cittadini avrebbero voluto manifestare compiacimento e plauso per il contenimento delle rette degli Asili Nido, delle Scuole dell’infanzia e delle Scuole Materne. Il sostegno ai costi delle mense, dei trasporti pubblici, dell’assistenza e di tutti quei servizi da garantire a coloro che si confrontano ogni giorno con la precarietà del lavoro, la crisi abitativa, le difficoltà nella necessità di avvalersi dell’assistenza sanitaria e, non ultima e meno importante, della fruibilità delle strutture ricreative e sportive.
Se tutto venisse risolto come spesso viene comunicato, l’indice di benessere e il livello di qualità della vita nella nostra Città risulterebbe altissimo, ma così non è.
Cari Assessori che dichiarate il Vostro plauso al concerto di Ligabue, seppur graditissimo, provate a riflettere sulle grandi opere incompiute cui Vi richiama quotidianamente la Politica, al decoro urbano e a tutti quei servizi di cui una città come Alghero avrebbe irrinunciabile bisogno.
Siamo certi che vi sarete adoperati per pianificare gli interventi necessari ad affrontare i problemi dei giovani. Avete sicuramente predisposto procedure per assisterli nelle loro difficoltà relazionali (le scuole registrano ogni giorno casi critici), il loro formarsi nell’istruzione e nelle professioni, nel percorso degli studi universitari, nel programmare e investire bel loro futuro.

Siamo altrettanto certi che abbiate presenti i dati demografici della nostra Città che ci collocano tra chi ha il primato dell’invecchiamento della popolazione.
Siamo più che certi che il Vostro impegno sia volto a contenere le problematiche e le criticità che coinvolgono quotidianamente i nostri anziani. Strutture, assistenza non solo sanitaria, vita di relazione, presenza negli eventi della quotidianità, rispetto della storia personale di ogni individuo, vanno oltre il solo il garantire una stanza in una struttura pubblica o privata a costi, in alcuni casi, insostenibili.
Plaudiamo al Vostro operato certi che saprete dimostrare, nei fatti e nei risultati, alla nostra collettività di essere andati oltre il rallegrarvi per il concerto del grande Ligabue.»