Enrico Lo Verso. Credito fotografico: Edoardo Pivi

Tre date in Sardegna per “Uno nessuno centomila”, pièce teatrale basata sull’omonimo, celeberrimo romanzo di Luigi Pirandello e interpretata dall’attore Enrico Lo Verso, in questi giorni già nelle sale cinematografiche italiane come protagonista principale del film “Emilio Lussu. Il Processo”, opera di approfondimento delle vicende giudiziarie del politico antifascista originario di Armungia. Appuntamento venerdì 16 maggio alle 21 a Porto Torres, presso il Teatro “Andrea Parodi”, sabato 17 alla stessa ora a Santa Teresa di Gallura – al Teatro “Nelson Mandela” – e domenica 18 maggio al Teatro San Giuseppe di Nuoro (ore 20.30) per uno spettacolo che dopo dieci anni di tournée, centinaia di repliche nei più importanti festival e teatri nazionali e internazionali e oltre 500mila spettatori, continua – grazie a un testo convincente e all‘arte di un grande attore – a rendere omaggio con successo ad uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Portando in scena la sua opera più famosa nel centesimo anniversario della sua pubblicazione. Insignita di riconoscimenti, come il Premio “Franco Enriquez” (nel 2017) e il “Delia Cajelli per il teatro” (nel 2018), la versione di “Uno nessuno centomila” firmata e diretta da Alessandra Pizzi si basa infatti su una riscrittura “minimal” ed essenziale del testo, capace di conferire ai personaggi del romanzo – un’unica persona, alla fine – attualità e credibilità. E di convincere Enrico Lo Verso, ormai assente dalle scene da oltre un decennio, a tornare sul palcoscenico.

Lo spettacolo – un classico immortale del teatro che parla di maschere e di crisi dell’io, dunque estremamente attuale – costituisce infatti una sorta di seduta di psicanalisi in cui un conturbante quanto istrionico Lo Verso obbliga gli spettatori a mettersi faccia a faccia con se stessi, senza alibi e senza infingimenti. Omaggiando tanto quella “sicilitudine” – per usare una categoria dello spirito cara a un altro grande autore della Trinacria, Leonardo Sciascia – che accomuna sia Pirandello che Lo Verso (e la regista), quanto la necessità collettiva di una risata liberatoria, espediente teatrale caro allo scrittore dell’antica Girgenti. La storia di un uomo che si ritrova a mettere in discussione la propria vita a partire da un dettaglio minimo, insignificante: un pretesto, un’osservazione banale che viene dall’esterno e che però manda in crisi le misere certezze esistenziali, lasciando il posto alla ricerca del sé autentico, vero, profondo. Perché abbandonare i centomila per cercare l’uno, a volte, può significare fare i conti con il nessuno, ma forse è un prezzo che conviene pagare pur di assaporare la vita.

Biglietti online per i tre spettacoli disponibili su www.ciaotickets.it; prevendite a Porto Torres presso il bar “Il Cristallo”, piazza XX Settembre 14, e a Nuoro presso il Teatro San Giuseppe (via Trieste) e il Centro Turistico Sardo di piazza Mameli 1. Info e prenotazioni al numero 327.9097113