Grande cerimonia venerdì 16 maggio con inizio alle ore 17 a
Usini per ricordare il maresciallo dei carabinieri Orlando Selis morto nel
campo di prigionia di Mauthausen il 15 giugno 1945. L’amministrazione
comunale guidata dal sindaco Antonio Brundu e dal vicesindaco Giovanni
Antonio Sechi riceverà ufficialmente dai parenti del militare deportato le
lettere scritte dal campo di prigionia durante la sua detenzione fino alla
morte in uno dei famigerati campi di concentramento dei nazisti. Oltre alle
lettere inviate all’amata moglie Eletta Pulighitta e ai figli sarà consegnato
altro materiale appartenuto a Orlando Selis.
Il programma prevede alle 17 la deposizione di una corona ai piedi della
lapide nei “Giardini Selis”. A seguire l’inaugurazione della teca
commemorativa del maresciallo. Alle 18 nell’aula consiliare di via
Risorgimento si svolgerà l’evento commemorativo sulla deportazione dei
carabinieri nel campi di concentramento con approfondimento dedicato a
Orlando Selis e alla sua corrispondenza da Mauthausen. Sono previsti gli
interventi del sindaco di Usini, Antonio Brundu, di un rappresentante
dell’Arma dei Carabinieri, di Gianfranco Selis, figlio del maresciallo Selis
e dell’ex ministro della Difesa, professor Arturo Parisi. A moderare i
lavori sarà il giornalista Pier Luigi Piredda. Infine, conclusione musicale a
cura del Coro di Usini.