di Marco Ledda
Li avevo lasciati a Torino a novembre. Tiravano forte, Sinner più di Ruud. Si allenavano: un’ora intensa, ed io seduto a un paio di metri. E comunque. Campo veloce quello delle Atp Finals e la palla corre. Molto. Sinner ne molla una che sfiora la riga esterna sul corridoio e Ruud si gira verso di me come a dire: “Ma era fuori?”, con sguardo rassicurante gli faccio cenno con il palmo della mano verso il basso. La palla era buona. Lo sguardo del buon Casper non si capacita. Può un colpo andare tanto veloce e stare in campo? E poi, sempre?
Ecco, ho rivisto lo stesso sguardo ieri sera nel centrale del Foro italico con Sinner che ha letteralmente annichilito il serafico nordico dopo poco più di un’ora lasciandogli un solo gioco. Un altro allenamento in una partita vera con Sinner capace di rientrare nel circuito più ingiocabile di prima.
Per un’edizione degli Internazionali d’Italia che è già nella storia, con Jasmine Paolini in finale nel tabellone femminile e Lorenzo Musetti insieme a Jannik Sinner in semi, per immaginare un epilogo domenicale tutto italiano.
La grinta della finalista del Roland Garros e Wimbledon, i gesti bianchi finalmente concreti di Musetti insieme alla solidità e alla superiorità disarmante di Sinner giganteggiano sul Foro Italico. Diciamolo pure, era ora.
A proposito di giganti, la Fondazione Mont’e Prama è stata selezionata come Partner Culturale ufficiale degli Internazionali BNL d’Italia 2025, un legame inedito e potente, capace di unire la forza evocativa dello sport con la profondità del patrimonio culturale italiano. In occasione della più importante manifestazione tennistica italiana, in programma al Foro Italico di Roma dal 29 aprile fino a domenica, ai visitatori è offerta l’opportunità di scoprire le meraviglie del Parco Archeologico Naturale del Sinis e dei Giganti di Mont’e Prama.
In uno stand dedicato, la Fondazione offre materiale informativo, contenuti multimediali e approfondimenti sul proprio patrimonio culturale, inserendosi anche nella rete di comunicazione ufficiale del torneo. Una sinergia culturale tra Internazionali BNL d’Italia e Fondazione Mont’e Prama, che celebra il valore identitario della Sardegna e lo propone all’ampio pubblico del tennis.