Sassari. Martedì 20 maggio 2025, la Casa Circondariale di Bancali (Sassari) ospiterà un evento straordinario di preghiera, riflessione e rinnovamento interiore: la venerazione del Simulacro della Madonna delle Grazie di Sassari, accompagnata da una solenne Liturgia Penitenziale comunitaria.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla cappellania dell’istituto e realizzata con la collaborazione della Diocesi di Sassari, nella persona del Vescovo Mons. Gian Franco Saba, e del cappellano don Gaetano Galia, rappresenta un’occasione unica di incontro tra la tradizione spirituale della città e la realtà carceraria, unendo fede e umanità in un contesto che ha particolarmente bisogno di gesti concreti di speranza e riconciliazione.
Un incontro tra fede, giubileo e fragilità umana
L’evento si inserisce nel cammino dell’anno giubilare intitolato “Pellegrini di Speranza”, indetto da Papa Francesco, e si colloca simbolicamente nel mese Mariano che vede coinvolta l’intera città di Sassari, all’interno di un tempo liturgico tradizionalmente dedicato alla Vergine Maria. L’arrivo del Simulacro mariano – immagine venerata da secoli nella città di Sassari e punto di riferimento per generazioni di fedeli – sarà introdotto da una breve processione interna e accolto in uno spazio appositamente predisposto all’interno della struttura penitenziaria.
Il cuore dell’iniziativa sarà la celebrazione di una Liturgia Penitenziale comunitaria, pensata come un momento forte di ascolto, meditazione e riconciliazione. Attraverso parole di riflessione, letture bibliche, silenzio e canti, i partecipanti – detenuti, operatori penitenziari e volontari – saranno accompagnati in un itinerario spirituale incentrato sul tema della speranza, della misericordia e del perdono, cardini essenziali non solo della vita cristiana, ma anche di ogni percorso di rieducazione e reintegrazione sociale.
Un momento particolarmente significativo sarà offerto dal sacramento della riconciliazione: grazie alla presenza di più sacerdoti, ogni partecipante potrà accedere alla confessione in forma personale e riservata, in un clima rispettoso della dignità di ciascuno e volto a favorire una rinascita interiore autentica. Il sacramento verrà celebrato in più postazioni per garantire il raccoglimento e la discrezione necessari.
In attesa di conferma circa la sua presenza, resa incerta da sopraggiunti impegni legati alla recente nomina a Ordinario Militare per l’Italia, il Vescovo Mons. Gian Franco Saba ha comunque voluto far sentire la propria vicinanza spirituale alla comunità carceraria. Ha invitato a vivere pienamente il dono dell’indulgenza plenaria prevista nel Giubileo 2025, accompagnando i partecipanti con un messaggio di incoraggiamento che ne evidenzia il profondo significato pastorale e simbolico.
Alla giornata prenderanno parte anche il Sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, il Vicesindaco Pierluigi Salis e la Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, Anna Cherchi, a testimonianza del legame tra la città, le istituzioni e la comunità detenuta.
Una proposta di rinnovamento per l’intera comunità penitenziaria
Questa iniziativa non è solo un evento liturgico, ma si propone come un segno concreto di dialogo e apertura tra le istituzioni religiose e la realtà carceraria, dimostrando come la fede possa diventare strumento di trasformazione interiore e di ricostruzione umana. La preghiera comune, il confronto con i valori evangelici e la riscoperta della propria interiorità possono diventare, anche nel contesto della detenzione, leve potenti per il riscatto personale.
Concluderà l’incontro la lettura delle condizioni per il conseguimento dell’indulgenza giubilare, accompagnata dalle preghiere conclusive e dalla benedizione finale, nella prospettiva di un’autentica speranza pasquale capace di illuminare anche i luoghi più segnati dalla fragilità.
Dettagli dell’evento
- Data e ora: martedì 20 maggio 2025, ore 09:00–11:45
- Luogo: Cappella interna della Casa Circondariale di Bancali, Sassari
- Promotori: Convento di San Pietro In Silki – Santuario della Vergine delle Grazie di Sassari e la Diocesi Turritana – nella persona del Vescovo Gian Franco Saba – con la collaborazione di Don Gaetano Galia Cappellano della Casa Circondariale di Bancali
- Partecipanti: detenuti e personale penitenziario, con il sostegno di sacerdoti per le confessioni individuali
Programma sintetico
- 09:00–09:30 – Accoglienza e controlli di
- 09:30–10:00 – Preghiera di apertura e presentazione del Simulacro
- 10:00–11:30 – Preparazione alla Liturgia Penitenziale sul tema del Giubileo e della Speranza, seguita da confessioni individuali.
- 11:30–11:45 – Lettura delle condizioni per l’indulgenza, preghiere conclusive e benedizione
La voce degli organizzatori
“Desideriamo che questo momento di preghiera diventi per tutti un’occasione di riscoperta della misericordia e della compassione, pilastri fondamentali di ogni percorso di recupero e reintegrazione sociale”.