Stintino. Si è svolta ieri mattina, all’hotel Cala Rosa di Stintino, la conferenza stampa ufficiale, della presentazione delle nazioni partecipanti al 30° Torneo Internazionale “Città di Sassari” di Lotta Olimpica, alle Autorità Istituzionali, l’evento sportivo internazionale, prenderà il via domani al Palasantoru.
Un’edizione speciale, che celebra i trent’anni del torneo con uno sguardo rivolto al futuro della disciplina.

Tra i temi centrali, è emerso con forza il ruolo sempre più importante del Beach Wrestling, che rappresenta oggi una delle espressioni più dinamiche, spettacolari e inclusive della lotta olimpica. Introdotto nel programma della United World Wrestling nel 2005, è ormai parte integrante del weekend sassarese, accanto al torneo tradizionale e al collegiale internazionale.

Nel corso della conferenza stampa, Giovanni Morsiani, presidente della FIJLKAM, ha sottolineato il valore strategico del torneo, definendolo “un punto fermo nel calendario internazionale, capace di unire qualità tecnica e visione futura”.

Sulla stessa linea Pavlina Georgiou, delegata della United World Wrestling, che ha elogiato l’organizzazione impeccabile e lo spirito di cooperazione che da sempre anima l’evento.

Anche quest’anno, il torneo vedrà la partecipazione di delegazioni da oltre 20 nazioni, con tecnici, dirigenti e autorità sportive provenienti da tutto il mondo. A livello nazionale, resta l’unico torneo di lotta inserito stabilmente nel calendario UWW, un risultato che conferma la capacità del comitato organizzatore di coniugare tradizione, innovazione e prestigio internazionale.

Il mare di Stintino e l’arena del Palasantoru si preparano a ospitare una tre giorni di sport internazionale, cultura e condivisione.