Sassari. Replicare le esperienze abitative proprie dell’ambito familiare di provenienza ma che, in un contesto di assistenza e vigilanza costanti, consenta l’autogestione e favorisca l’autonomia delle persone coinvolte. È l’obiettivo di Gruppi appartamento, progetto realizzato dal Plus di cui è capofila il Comune di Sassari e dall’Asl di Sassari.
Il primo realizzato in ambito socio-sanitario tra quelli finanziati dal Pnrr, il progetto ha consentito di allestire due appartamenti per persone con disabilità mentale, avviando percorsi di inclusione individualizzati e integrati e accompagnando i soggetti coinvolti alla maggiore autonomia possibile e al reinserimento nel loro contesto sociale.
L’auspicio è che il progetto ispiri analoghe esperienze nel territorio e diventi un’alternativa agli inserimenti prolungati nelle strutture. Per Comune e Asl è anche l’avvio di una collaborazione che rafforzi i rapporti tra i soggetti coinvolti, pubblici e del Terzo Settore.
Per celebrare il valore socio-culturale dell’iniziativa, giovedì 19 giugno alle 10 in via Oriani 12 si terrà la cerimonia di presentazione delle due strutture abitative.
Interverranno il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, l’assessora alle Politiche sociali, Lalla Careddu, il coordinatore del Plus, Alberto Mura, il commissario dell’Asl di Sassari, Paolo Tauro, i rappresentanti della Direzione e i responsabili del Dipartimento di Salute mentale e Dipendenze dell’Asl. Sono stati invitati anche i referenti nel Plus dei Comuni coinvolti nel progetto, ossia Porto Torres, Sorso e Stintino.
