di Paolo Rubattu
Sassari. Partenza amara per la Dinamo Banco di Sardegna che nella prima giornata di Serie A 2025/26, domenica 5 ottobre, si arrende in casa contro Varese dopo quaranta minuti di equilibrio e grande intensità. La squadra di Bulleri mostra sprazzi di buon basket soprattutto con Buie e McGlynn, ma paga i troppi errori difensivi (3 giochi da 4 punti concessi) e le giocate di un super Davide Alviti, dominante nel primo tempo (26 punti per lui alla fine).
Nel primo quarto Varese parte forte proprio con Alviti che colpisce dalla media e lunga distanza , mentre la Dinamo si affida a McGlynn e Marshall. Sassari prova la zone press in difesa per cercare di recuperare qualche pallone, ma subisce a rimbalzo e inoltre concede troppo spazio ai tiratori lombardi. Sul finale del quarto la Dinamo resiste con Buie e un canestro di Mezzanotte, ma il primo parziale premia Varese: 26-27.
Nella seconda frazione Sassari fatica a contenere le accelerazioni della Openjobmetis: Alviti continua a martellare la difesa biancoblù e con l’entrata di Freeman (16 dalla panchina) il parziale dei lombardi si fa sempre più pesante.
Marshall prova a scuotere i suoi con una tripla che porta Sassari sul -3, ma ancora la precisione di Alviti e i canestri di
Freeman scavano un solco. Il tecnico fischiato contro coach Bulleri pesa sulla fluidità della Dinamo, e Varese allunga: 43-54 all’intervallo.
Dopo l’intervallo la Dinamo rientra con più aggressività: McGlynn da sotto, una tripla di Buie e un antisportivo di Moore aiutano il Banco di Sardegna a rimontare, con Johnson che poi piazza una tripla che riporta Sassari a -5. Varese però resta lucida e con un Nkamhoua dominante (28 punti) e il solito Alviti riesce ad approfittare delle sviste difensive degli uomini di coach Bulleri, andando a chiudere il terzo quarto 78-82.
Il PalaSerradimigni prova a spingere i suoi, con Marshall e McGlynn che riportano la Dinamo a contatto. La
partita diventa una battaglia di nervi: ogni possesso è decisivo e due liberi di Buie tengono vive le speranze biancoblù. Nel finale però Nkamhoua e Alviti non tremano dall’arco, mentre Sassari spreca due attacchi consecutivi. Ultimo canestro firmato Varese (1/2 ai liberi di Freeman) e sirena che sancisce il 102-105 finale.
La sconfitta maturata all’ultimo respiro lascia l’amaro in bocca in casa Dinamo, che ha dimostrato carattere ma non ha avuto il “cinismo” (e forse la lucidità) per chiudere la partita nei momenti in cui i biancorossi erano più in difficoltà.
Varese invece si dimostra una squadra solida, atletica e in grado di alternare un gioco interno al tiro dal perimetro (16/31 da tre punti in questa partita).
Per i sassaresi buone le prestazioni di Buie e McGlynn, mentre Marshall e Thomas saranno chiamati a dare sicuramente di più nel corso della stagione. Dalla panchina Zanelli e Beliauskas hanno cercato di portare ordine e intensità ma a tratti si sono rivelati un po’ confusionari.
I biancoblù cercheranno di riscattarsi subito nella partita di domenica 12 contro la Vanoli Cremona dell’ex Veronesi: gli uomini di coach Brotto (sconfitti alla prima a Venezia) proveranno a imporre il ritmo e sicuramente punteranno sulla fisicità di Anigbogu e di Ousmane N’Diaye, ma anche su un ottimo backcourt formato da Willis, Durham e Casarin dalla panchina. Sara una partita difficile per la Dinamo, che non potrà permettersi pause difensive e dovrà essere brava a sfruttare i mismatch a suo favore.
Il tabellino di Sassari-Varese, prima giornata di Lba, 5 ottobre 2025

