Alà dei Sardi. Tutela, salvaguardia, convivenza e rispetto reciproco: è questo il messaggio che l’uomo e l’ambiente devono condividere, partendo dalle nuove generazioni. A sostenerlo sono enti, associazioni, attivisti e volontari che, con impegno, promuovono una cultura di attenzione e cura del territorio.
Il Comune di Alà dei Sardi, insieme agli esperti del C.E.A.S. (Centro Educazione Ambientale e alla Sostenibilità) e ai tecnici della Dlr Ambiente Ciclat, responsabili della raccolta differenziata dei rifiuti, ha organizzato una giornata di sensibilizzazione in occasione della campagna “Puliamo il Mondo”, promossa da Legambiente, coinvolgendo gli studenti dell’Istituto A.D. Azuni.
Durante l’iniziativa sono stati presentati anche i dati sulla raccolta differenziata nel comune: nel 2024 il 78,64% dei rifiuti è stato correttamente avviato al riciclo, avvicinandosi all’obiettivo dell’80% indicato dalla Regione Sardegna, in linea con gli standard europei.
La giornata è iniziata con una passeggiata ecologica dall’Istituto, durante la quale gli studenti, suddivisi in tre gruppi, hanno raccolto i rifiuti abbandonati lungo il percorso, attrezzati con guanti e sacchi. Arrivati in Piazza dell’Amicizia, insieme agli insegnanti, agli educatori del CEAS Gianluca Cacciotto e Gabriella Deriu, e ai tecnici della Dlr Ambiente, i ragazzi hanno approfondito le corrette modalità di raccolta differenziata grazie alle indicazioni del tecnico Ezio Piredda.
Giorgio Scanu, Assessore all’Ambiente, ha sottolineato: “Teniamo molto a questa giornata, perché è solo attraverso l’impegno di tutta la comunità, e dei giovani in particolare, che possiamo costruire un presente e un futuro sostenibile.”
Dello stesso avviso Gianluca Cacciotto, direttore del CEAS: “Attraverso la campagna ‘Puliamo il Mondo’ ribadiamo l’importanza dell’azione collettiva e concreta per la protezione dell’ambiente, con particolare attenzione ai rifiuti. In una regione come la nostra, che vanta quattro parchi – due regionali e due nazionali – promuoviamo la pulizia dei territori e la lotta all’inquinamento da plastica, per un futuro più sostenibile.”
La responsabile del plesso della primaria, Filippina Nieddu, ha ringraziato il CEAS e il Comune per la collaborazione attiva, sottolineando l’importanza di promuovere costantemente tutela e sensibilizzazione ambientale tra i più giovani.
La giornata è proseguita con la quarta edizione della manifestazione “Ceas Aperti”, che quest’anno ha scelto come tema guida “Acqua Bene Comune”. L’iniziativa, promossa dalla rete regionale INFEAS (Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale e alla Sostenibilità), mira a sensibilizzare la cittadinanza, a partire dalle scuole, sull’importanza dell’acqua, una risorsa naturale preziosa e non infinita. Un tema particolarmente rilevante in Sardegna, dove negli ultimi anni siccità e emergenze idriche richiedono risposte immediate e stili di vita più responsabili.
