“La prevenzione delle infezioni fungine invasive passa dall’infection control che deve avvenire all’interno dei comitati dedicati alle infezioni ospedaliere dei nosocomi”. Per contrastare le infezioni ospedaliere “è indispensabile gestire adeguatamente i cateteri venosi centrali, magari con team dedicati; si devono avere poi sistemi di sorveglianza che permettono di capire immediatamente se c’è l’infezione e se questa è resistente ai farmaci, anche grazie agli strumenti di diagnostica molecolare, e infine bisogna fare ‘awareness’, diffondere consapevolezza e sensibilizzare su queste infezioni”. Lo spiega l’infettivologo Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive dell’Irccs ospedale policlinico San Martino di Genova, all’incontro con la stampa ‘Infezioni fungine invasive: come le affrontiamo oggi e quali sono le novità terapeutiche’, organizzata da Mundipharma a Milano.