Oggi come oggi, tutte le famiglie della Penisola si dimostrano molto più attente ai consumi energetici. Il rincaro dei prezzi in bolletta, dovuto al conflitto tra Russia e Ucraina e alle varie incidenze geopolitiche, ha infatti costretto gli abitanti della Penisola al risparmio energetico. Risparmio non sempre semplice, soprattutto in estate, dato che elettrodomestici come i condizionatori consumano molta energia. Ecco spiegato perché, nell’articolo di oggi, scopriremo insieme come risparmiare sui consumi dei condizionatori, passando in rassegna i consigli più utili ed efficaci.
Sostituisci il vecchio condizionatore. Il primo consiglio è quello di sostituire il vecchio condizionatore con un nuovo modello, connotato da una maggiore efficienza energetica. Questa mossa ti consentirà di ridurre i consumi in bolletta e dunque di proteggere il tuo conto in banca dai salassi energetici. Ovviamente, trattandosi di un vero e proprio investimento, è importante scegliere dei prodotti di qualità. Qui il consiglio è di rivolgersi ad un sito web specializzato come Zeta Idraulica, dove si possono trovare svariati modelli di condizionatore, dai monosplit fino ad arrivare ai dual split, passando per gli inverter e i prodotti dotati di WiFi. A tal proposito, si consiglia di scegliere un condizionatore adatto alla metratura della camera che dovrà essere raffreddata. Un apparecchio troppo potente, infatti, consumerà più energia e non ci regalerà un beneficio tangibile in termini di freddo. Viceversa, un modello poco potente non riuscirà a raffreddare gli ambienti.
Imposta correttamente le temperature
Un fattore molto importante per risparmiare energia con il condizionatore d’aria è l’impostazione della temperatura. Infatti, secondo alcuni studi condotti da esperti, ogni grado aggiunto porta ad un risparmio energetico pari al 6% circa. In linee generali si consiglia di mantenere uno scarto con le temperature esterne pari a 4 o 5 gradi, dunque l’impostazione a 27-28 gradi consente di non sovraccaricare la bolletta e di godersi comunque una casa refrigerata.
Sfrutta la modalità di deumidificazione
Negli ultimi anni i condizionatori d’aria hanno incorporato anche la modalità di deumidificazione, nota anche come dry. Si tratta di un’opzione davvero preziosa, sia per quel che riguarda il risparmio in bolletta, sia se si considera la salute degli abitanti. Per prima cosa, la modalità dry consuma decisamente meno energia, ma al tempo stesso abbatte il caldo percepito in casa. In secondo luogo, è una funzione che garantisce una maggiore igiene all’interno dell’abitazione, impedendo la proliferazione di muffe e batteri.
Raffredda solo le stanze necessarie
Non tutte le stanze della casa devono essere mantenute alla stessa temperatura. Infatti, è consigliabile concentrarsi solo su quelle più utilizzate, come il soggiorno e la camera da letto, giusto per fare due esempi pratici. Inoltre, il raffrescamento della casa dovrà avvenire in base alle nostre abitudini quotidiane. Se la sera ci capita di passare del tempo in salotto, di fronte alla TV, sarà controproducente lasciare i condizionatori accesi in camera da letto. Al contrario, è possibile accenderli per un quarto d’ora prima di andare a dormire, così da rinfrescare un po’ la stanza senza gravare troppo sui consumi elettrici.