Proseguono con un ottimo riscontro di pubblico e critica, gli appuntamenti del Festival Ethno’s, il vasto cartellone di eventi ideato dal Comune di Martis, insieme all’Associazione Elighe, con il contributo della Regione Sardegna, nella nuova veste letteraria itinerante che coinvolge diversi paesi del Coros e dell’Anglona. Un festival di opere d’autore, che coinvolge numerose Biblioteche del territorio, in un percorso tutto da scoprire, tra fiumi di parole, romanzi, saggi e storie di focolare, tra identità storica e mistero. Un festival dunque, che ha portato grandi nomi come Giobbe Covatta, intento a dimostrare con il suo stile provocatorio e istrionico la superiorità della donna sull’uomo, e  la scrittrice Cristina Caboni tornata in libreria con “La via del Miele”. Ma i grandi nomi sono stati affiancati da grandi opere letterarie e importanti novità. Ad iniziare dalle tematiche affrontate, come quella ambientale, quanto più attuale e di interesse globale: non a caso , nella serata dedicata al medico Vincenzo Migaleddu si è discusso dei diritti dell’ambiente con ospiti di rilievo come Ferdinando Laghi, presidente internazionale ISDE, Bachisio Bandinu, antropologo, Piero Loi giornalista e Massimo Tanca esperto in biodiversità. Dalla forza motrice della donna alla difesa dell’ambiente, per poi tuffarsi nella cultura identitaria sarda e dei suoi successi nel panorama dell’editoria nazionale. Questo Festival, racchiude in ogni appuntamento, un significato denso attualità, passione e valore artistico: per questo motivo, la Comes Cooperativa mediateche sarde, ha traghettato i follower nel mondo dell’editoria isolana, dove crescono grandi progetti editoriali e dove la Rete si fa sempre più forte. Una Rete di autori, di case editrici, di biblioteche e di comuni che credono nella forza motrice della cultura e tramite essa, crescono e si evolvono. Non dimentichiamo che i piccoli comuni sono per eccellenza i luoghi di storia e cultura dimenticati: e dai luoghi nascono storie, dalle tradizioni leggende, e su questo filone, dobbiamo veicolare la nostra storia e farla conoscere anche a chi della Sardegna vuole scoprire qualcosa di più, al di la del mare. Ethno’s festival letterario prosegue il suo viaggio nelle biblioteche del territorio,  con il progetto sull’editoria indipendente locale e con le case editrici Maxottantotto e Catartica, che si concluderà con l’appuntamento del 27 novembre a Martis con una tavola rotonda dedicata al tema dell’editoria isolana. Saranno presenti alcuni autori che hanno lavorato con le case editrici sopracitate, tra cui Emiliano Deiana e Salvatore Palitta. Ma il programma del festival, prima della serata conclusiva del 27 novembre è ricco di appuntamenti imperdibili: dopo gli incontri a Santa Maria Coghinas, Erula, Tergu, Sedini e Laerru, il 14 Novembre Ethon’s sarà a Ploaghe con Zaira Zingone che presenterà il suo libro “Arriveranno i miracoli” (Catartica edizioni). Di seguito: il 18 novembre a Perfugas Nanni Falconi e Paolo Cuccuru presenteranno “La famiglia Tancas” (maxottantotto edizioni); il 21 novembre a Perfugas a Bulzi Daniele Carbini presenterà il suo libro Tutto ciò che accade (maxottantotto edizioni), il 25 novembre Fabio Piana presenterà a Chiaramonti “Le reminiscenze” (catartica edizioni) ed infine il 26 novembre a Nulvi Nello Rubattu presenterà il suo libro  Manco a Balla (maxottantotto edizioni). Ci saranno persino soprese sotto l’albero, perché a dicembre, è previsto un ospite d’eccezione che, ancora, non è possibile spoilerare. Per seguire gli eventi e conoscere nel dettaglio il calendario, le location e il programma delle serate, è on line il sito https://ethnosfestivals.it oltre ai canali social facebook e Instagram @ethno’sfestivalletterario.