Sassari. Il Questore di Sassari, Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, ha emesso tre provvedimenti di Daspo Urbano (D.Ac.ur) nei confronti di due giovani sassaresi e di un giovane residente in un
comune dell’hinterland, per i disordini avvenuti in piazza d’Italia a Sassari, nel tardo pomeriggio del
10 novembre 2022.
La decisione è stata adottata a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, alla luce della gravità
dei fatti che sono stati commessi in un luogo densamente frequentato da persone nel pieno centro cittadino e durante l’orario di apertura dei locali.
Con il provvedimento è stato disposto il divieto di ingresso o di semplice sosta nelle immediate
vicinanze di esercizi pubblici di somministrazione (anche per asporto) di bevande alcooliche di
qualsiasi genere e dei locali di pubblico trattenimento in genere, ubicati nel centro urbano della città
di Sassari, per una fascia territoriale che comprende una rilevante parte del centro urbano e che
racchiude, oltre ai principali luoghi di passeggiata e ritrovo serale del centro cittadino, l’intero
centro storico della città.
I divieti avranno la durata di due anni per uno dei destinatari e per un anno e mezzo per i restanti.
La violazione degli obblighi imposti con le misure di prevenzione adottate costituisce reato e
determina l’ulteriore inasprimento dei divieti.
Le attività istruttorie tese all’emanazione ed esecuzione dei provvedimenti sono state svolte dai
poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Sassari.