Finanziato il progetto per il rafforzamento della sicurezza cibernetica del Sistema Regionale. La Regione Autonoma della Sardegna ha partecipato all’Avviso per gli interventi di potenziamento della resilienza cyber delle Regioni e si è aggiudicata un finanziamento di un milione di euro, a valere sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (missione 1).

Il 24 gennaio, con una nota ufficiale, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ha comunicato che il progetto presentato dalla Direzione generale per l’innovazione e SicurezzaIt della Regione merita di essere realizzato e si inserisce appieno tra le azioni applicative del Regolamento europeo in materia di protezione dati (GDPR). Nello specifico, l’intervento prevede la realizzazione di attività di sicurezza applicativa ed infrastrutturale nell’ambito del sistema informativo di base in attuazione del GDPR (Regolamento generale di protezione dei dati, regolamento europeo 2016/679) e delle misure di sicurezza del Sistema Regione.

“Un finanziamento importante che premia il lavoro dell’assessorato – afferma l’assessore regionale degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, Andreina Farris. Un intervento finanziato dal PNRR che ha l’obiettivo di potenziare la capacità digitale della pubblica amministrazione e la transizione digitale. In questa fase storica, nel pieno della rivoluzione digitale che impatta sulla nostra vita individuale e collettiva, è fondamentale rafforzare la sicurezza, la protezione dei dati e la capacità di resistenza agli attacchi informatici.”

IL COMMENTO DI ROBERTO DERIU

“Finalmente anche in Sardegna si muove qualcosa sul fronte della cybersicurezza. Sono soddisfatto che, dopo i nostri numerosi appelli, presto arriveranno le risorse per il rafforzamento della sicurezzacibernetica del sistema regionale”. Lo afferma Roberto Deriu, consigliere regionale del Partito Democratico, in commento all’intervento da un milione di euro, finanziato dal PNRR e a destinato alla Regione isolana.

“Si tratta di un passaggio importante – dichiara Deriu –, ma questo deve essere solo il primo tassello, in quanto la cifra è irrisoria rispetto all’arretratezza e alla vulnerabilità digitale della nostra Regione, come testimoniano i tantissimi attacchi informatici subiti dalla pubblica amministrazione nel corso degli ultimi mesi”. Sul tema della cybersicurezza lo stesso esponente del PD aveva presentato un ordine del giorno, approvato dal Consiglio regionale il 24 febbraio 2022.

“Ora – conclude Roberto Deriu – vigileremo affinché questo finanziamento venga utilizzato nel modo corretto per garantire alla Sardegna una base di partenza per un rilancio competitivo in ambito digitale, che comprenda anche un vero rafforzamento della cybersicurezza”