Ha preso il via la campagna “Bonus Idrico Integrativo 2023”: a partire dal 1 Febbraio ed entro il 30 Maggio 2023 chi vive in condizioni di particolare svantaggio economico ed è in possesso di un’utenza gestita da Abbanoa SpA può richiedere l’agevolazione messa a disposizione dell’EGAS, l’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna, come sostegno al pagamento delle bollette dell’acqua. Tale contributo è concesso anche a chi usufruisce del bonus sociale idrico previsto dall’ARERA.

Per l’annualità 2023, la somma complessiva che l’Egas ha destinato al BONUS IDRICO INTEGRATIVO è di due milioni di euro, ripartita tra i diversi comuni gestiti da Abbanoa SpA, in proporzione al numero degli abitanti e all’estensione del territorio.

Questa importante misura è destinata a tutti i cittadini e le cittadine residenti nei comuni dove il servizio idrico integrato è gestito da Abbanoa SpA e il cui ISEE non sia maggiore di 20 mila euro. Nel dettaglio, esistono due linee di intervento: chi è in possesso di un ISEE complessivo familiare inferiore a 9 mila euro potrà ricevere un contributo di 25 euro per ogni componente del nucleo familiare, qualora il valore ISEE familiare fosse compreso tra i 9 mila e i 20 mila euro il contributo sarà di 20 euro per ciascun componente della famiglia.

Attraverso il portale bonusacqua.it, realizzato dall’EGAS per facilitare chi volesse fare richiesta del beneficio economico, è possibile conoscere tutti i dettagli relativi all’agevolazione e procedere facilmente e da qualsiasi postazione ad inviare la domanda online, che verrà automaticamente inoltrata al Comune di residenza. Per chi predilige invece altre modalità di trasmissione, potrà farlo consegnando a mano, via pec o tramite raccomandata all’ufficio protocollo del proprio Comune il modulo di richiesta del contributo (scaricabile dal sito bonusacqua.it) insieme a una copia del documento di identità, dell’ISEE e di una bolletta riferita all’utenza per cui si chiede il contributo.

Il Presidente di Egas Fabio Albieri: “è una misura fondamentale che ci consente di sostenere nel concreto famiglie che oggi vivono un momento di particolare fragilità economica e che non riescono ad arrivare alla fine del mese. Anche con il sostegno diretto dei Comuni dell’isola ed una campagna di comunicazione dedicata vogliamo che tutti i cittadini e le cittadine che vivono questo disagio possano poter conoscere e usufruire del contributo messo a disposizione dall’Egas”.