La Dinamo viene a capo di una durissima partita e batte Campobasso 72-65, grazie ad uno splendido secondo tempo difensivo. Nel momento più difficile nel 3° quarto la squadra di Restivo reagisce da grande squadra e ribalta il confronto. Makurat fondamentale come Holmes, Carangelo è l’anima del Banco, Sassari porta a casa il successo riuscendo a fare sua anche la differenza canestri. Un’altra vittoria strappata con il cuore, il gruppo e la voglia di andare oltre i propri limiti.

LE STATISTICHE COMPLETE

DINAMO – CAMPOBASSO 72-65 (21-16 / 37-38 / 54-53)

Dinamo: Toffolo, Mazza, Carangelo 14, Arioli, Gustavsson 8, Makurat 16, Thomas 8, Martinez, Holmes 21, Ciavarella 5. All.Restivo

Campobasso: Del Sole, Narviciute 1, Togliani 6, Kacerik, Trimboli 10, Quinonez, Milapie 8 , Battisodo, Parks 23, Abdi 4. All.Sabatelli

MVP: Holmes gioca 3 quarti di altissimo livello ma è decisiva Anna Makurat con una partita eccellente 16 punti 5 rimbalzi 4 assist e giocate determinanti

CHIAVI DEL MATCH: la difesa del Banco negli ultimi 15’ e in particolare di Thomas su Parks.

Orario particolare quello delle 14.30, le due squadre partono un po’ scariche, poi il match entra subito nel vivo, Restivo vuole sfruttare il post basso di Thomas e vuole correre ogni volta che può. Campobasso è fisica, solida, cerca di gestire il ritmo e di mettere in difficoltà la Dinamo nel pitturato (7-6). Makurat usa la sua taglia nell’1vs1, Parks è in grande condizione, ma la corsa di Holmes e la penetrazione della polacca costringono Sabatelli al time out (16-11). Il Banco tira meglio dal campo, collassa l’area e sui cambi tiene l’1vs1, Parks e Thomas hanno due falli, Ciavarella con Holmes crea il mini gap del 10’ (21-16)

Campobasso prova a cambiare ritmo, andare in area, metterci fisicità, Quinonez è un fattore, Abdi ingaggia il duello con Holmes, che però è la chiave delle giocate di Sassari. La lunga, appena firmata per la prossima estate da Connecticut per il training camp WNBA, fa la differenza con il suo talento, palla rubata, tripla e alto basso contro la zona 3-2 di Sabatelli, Dinamo che comanda ma non scappa (28-24).

Parks è pazzesca e ricuce lo svantaggio, il Banco attacca bene la zona, ma l’inerzia è nelle mani delle molisane che sfruttano la taglia atletica e le rotazioni, la Magnolia arriva 32-36, Makurat firma una tripla molto importante ma è ancora Quinonez a scrivere il vantaggio ospite all’intervallo (37-38).

Campobasso parte benissimo nel 3° quarto, la Dinamo tira male da 3 punti, il match diventa fisico e nervoso, Holmes va faccia a faccia con Milapie ma vuole a tutti i costi vincere, nel momento più difficile (41-46), il Banco tira fuori 5 minuti di grandissima difesa e gira l’inerzia del match, Thomas, Makurat e Carangelo si iscrivono alla partita, Sassari è avanti al 30’ (54-53).

Tensione ai massimi livelli, le squadre sbagliano e non si fanno male, Togliani e Trimboli sono l’anima di Campobasso, Milapie commette il 4° fallo, le bombe di Thomas e Carangelo sparigliano l’equilibrio (63-57 al 35’). La Dinamo produce il massimo sforzo per vincere, Makurat è chiave con il post basso e la transizione, Parks non vuole mollare nonostante la stanchezza, Milapie commette il 5° fallo e Abdi si mangia un canestro, la guardia polacca spinge il campo aperto del + 6 (67-61 al 38’). Campobasso forza le situazioni, Parks è esausta, Sabatelli non trova alternative, Gustavsson dalla lunetta non sbaglia, a 38” dalla fine Sassari ribalta anche la differenza canestri (69-61) e conclude il match 72-65

Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna, www.dinamobasket.com