Nell’ambito dell’attività antifrode svolta presso la sala arrivi internazionali dell’Aeroporto “Riviera del Corallo” di Alghero, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) di Sassari, in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale di Alghero, hanno fermato e sottoposto a controllo, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Alghero, una passeggera proveniente dalla Nigeria, che aveva nel bagaglio alcune buste, del peso di 8 kg.,  contenenti semi di varia natura non identificabili e 2 kg di frutta africana (African Cherry) privi di etichettatura che ne attestasse l’origine, la specie e della relativa certificazione che ne attestasse la qualità.

Le sementi sono state sottoposte a sequestro amministrativo cautelare, in attesa delle analisi igienico-sanitarie del fitopatologo dell’Assessorato Agricoltura e Riforma Agropastorale della Regione Autonoma della Sardegna, in applicazione di quanto previsto dai Regolamenti (UE) n. 2016/2031 e n. 2017/625, al fine di contrastare l’introduzione nel territorio dell’Unione Europea di organismi nocivi e di agenti patogeni infestanti.

I semi infatti, potrebbero essere utilizzati per la riproduzione nei terreni locali ed è possibile che possano contaminare le coltivazioni, potendo contenere agenti patogeni nocivi, mentre la frutta, in cattivo stato di conservazione avrebbe potuto creare danni alla salute umana.