Sono ripresi ieri alla Biblioteca comunale di Sennori gli appuntamenti con “Domenica alla cinque”, serate culturali dedicate alla letteratura, alla musica e alle tradizioni del territorio, organizzate dal Comune e dalla cooperativa Comes.

Ieri protagonisti dell’appuntamento sono stati gli studenti della I B a indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo di Sennori: con “Raccontando Sennori” i ragazzi hanno arricchito la serata con racconti e testimonianze del paese, intervallati dall’esecuzione di brani musicali eseguiti sotto la guida delle insegnanti Cristiana Nuvoli (clarinetto), Maria Rita Marras (pianoforte), Angelica Loriga (chitarra), Caterina Solinas (flauto traverso), e Andrea Urgeghe, docente di italiano, che ha curato le letture.

Nel corso della serata, cui ha partecipato un folto pubblico, spazio anche alle degustazioni con i prodotti tipici della “Cantina Fara e Sorres” e del forno “L’Arte del Pane”.

«È molto importante per i ragazzi avere un palco su cui esibirsi e mettersi alla prova, e trovare sempre nuovi stimoli. Siamo grati all’amministrazione comunale che ha pensato a noi per questa serata», commenta Cristiana Nuvoli, responsabile dei corsi a indirizzo musicale dell’Istituto comprensivo di Sennori.

«L’amministrazione ha a cuore questa iniziativa della domenica, che nelle scorse edizioni ha avuto un bel successo e che ha subito uno stop forzato a causa della pandemia», spiega la vicesindaco e assessora alla Cultura, Elena Cornalis. «Per questa terza edizione abbiamo voluto che fossero gli studenti del musicale a esibirsi e ci ha inorgoglito vedere i ragazzi impegnarsi in questo modo, esprimendo passione per la musica e per il loro territorio. Un ringraziamento va alle nostre bibliotecarie della cooperativa Comes, che con la loro piena collaborazione ci permettono di sfruttare il bellissimo spazio della Biblioteca comunale».

«L’indirizzo musicale è un’importante realtà del nostro Istituto comprensivo che si sta andando sempre più consolidando e al quale teniamo molto come amministrazione», commenta l’assessora alla Pubblica istruzione, Leonarda Casu. «Eventi come questi servono anche per far conoscere questo corso di studi a tutti gli studenti che si iscrivono alla scuola primaria di secondo grado, dando loro la possibilità di avere un’importante occasione formativa».