C’è la firma dell’Agenzia del Demanio per la definitiva cessione dell’area dove sorgerà la nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Alghero. Nella giornata di mercoledì, alla presenza del sindaco Mario Conoci e dell’assessore al Demanio Giovanna Caria, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Gianfrancesco Monopoli e il dott. Pietro Arricca dell’Agenzia del Demanio hanno siglato l’atto che sblocca l’iter e consentirà di procedere all’esecuzione del progetto ed alla realizzazione della nuova caserma, ubicata nella zona La Scaletta, su un terreno di circa 4.187 metri quadrati, in prossimità del centro urbano. La firma odierna segue la cessione dell’area da parte del Comune di Alghero, avvenuta formalmente lo scorso giugno.

“Si tratta di un passaggio fondamentale, che finalmente consentirà di avviare l’atteso intervento. E’ un lavoro essenziale quello che svolgono quotidianamente con determinazione e abnegazione i Vigili del Fuoco, presidio insostituibile del territorio – sottolinea il sindaco Mario Conoci – e fino ad oggi i locali che ospitavano la caserma non risultano particolarmente consoni al delicato servizio”. Una procedura non semplice quella conclusasi ad Alghero, che ha coinvolto il Consiglio comunale nei vari passaggi, i competenti uffici statali e regionali.

“La nuova caserma nasce in una zona particolarmente strategica anche dal punto di vista della posizione – ricorda l’assessora Giovanna Caria – facilmente raggiungibile da tutti i quartieri grazie alla nuova circonvallazione che lambisce il terreno dove sorgerà la struttura”. Obiettivo raggiunto, ora il Ministero dell’Interno da cui dipende il corpo potrà chiudere facilmente la fase progettuale e bandire l’opera tanto necessaria quanto attesa dalla cittadinanza e dagli stessi operatori. “L’Amministrazione comunale rimane a completa disposizione del Comando dei Vigili del Fuoco per accelerare al massimo le procedure sia progettuali che realizzative dell’opera, garantendo e confermando la più ampia collaborazione che ha contraddistinto l’intero iter” chiude l’assessora.