La Dinamo compie un’autentica impresa riuscendo a conquistare la semifinale di Coppa Italia, battendo in rimonta il Geas 53-48, al termine di una battaglia senza esclusioni di colpi. Carangelo ha la febbre alta e rimane in campo stoicamente, Sassari rimonta da -16 e negli ultimi 5 minuti fa il break decisivo con i canestri decisivi di Gustavsson. 19 punti e 12 rimbalzi per Holmes, 14 punti e 10 rimbalzi per la svedese. Storica semifinale domani alle 18 contro le campionesse italiane di Schio.

PREVIEW

Le Women affrontano il Geas nei quarti di finale di Coppa Italia con la squadra di Restivo che cerca una storica qualificazione alle semifinali. 1-1 i confronti in stagione con Sassari battuta pesantemente in Lombardia ma capace di resistere al 4° posto nella regular season e a conquistare anche il fattore campo nei playoff Scudetto. A Campobasso gara secca in cui ci si gioca tutto, nell’altro quarto incredibile sorpresa sfumata di un soffio con Ragusa che ha portato le campionesse d’Italia di Schio al supplementare per poi uscire sconfitte 87-80.

PARTENZA

Si gioca all’insolito orario delle 15 con la Dinamo che parte leggermente meglio di Sesto che non fa mai canestro, il Banco allunga sul 5-1 nell’approccio ma si blocca offensivamente. La squadra di Restivo tira con 2/18 dal campo nel 1° quarto anche con tiri aperti e costruiti bene, la posta in palio è altissima, Geas inizia subito con le rotazioni dalla panchina e trova più continuità. Zanotti punta sulla fisicità e sulla gestione del ritmo, le lombarde piazzano un parziale di 13-2 che porta Sesto sul 14-7 del 10’ con il Banco in grande difficoltà e bloccato.

TAPPO SUL CANESTRO

La Dinamo non riesce ad entrare in partita offensivamente, le percentuali si abbassano ulteriormente il Geas ne approfitta per allungare il break prima sul 20-7 poi sul 25-9 con Sassari in palese ritardo. Ciavarella e Holmes con due triple provano a scuotere la squadra di Restivo ma la squadra di Zanotti sembra essere in controllo.

LA RIMONTA

Nel momento più difficile del match la Dinamo tira fuori l’orgoglio, Carangelo ci prova nonostante i 39 di febbre proprio nel giorno dei quarti, un canestro e una rubata di Holmes firmano il parziale di 13-2 che vale il rientro in partita (22-27). Due tiri liberi di Ciavarella consentono al Banco di chiudere all’intervallo sotto di 3 punti (24-27) con un parziale chiave di 15-2.

Dinamo con 7/30 dal campo, Carangelo con la febbre da 0/5, mentre Holmes ha 12 punti con 8 rimbalzi e 4/10 al tiro

FISICITA’ E DIFESA

Partita che rimane brutta e spigolosa, la fisicità del Geas con Moore che prova a fare la differenza dentro l’area, il tentativo della Dinamo di correre e di alzare il ritmo ma con percentuali deficitarie. Sassari rimane aggrappata al match ma deve sempre rincorrere (27-31). Confronto difficile, il Banco prova a venirne a capo, Ciavarella ha impatto, un paio di giocate di Holmes permettono alla Dinamo di restare in scia, al 30’ è 36-37.

La Dinamo resiste con il 25% dal campo 4/23 da 3 punti e con Carangelo praticamente out per la febbre, Holmes ha 14 punti con 11 rimbalzi

GUSTAVSSON DECISIVA

Nell’ultimo quarto è assoluta tensione, la Dinamo si gioca tutte le sue carte con una grande difesa, Carangelo rimane stoicamente in campo nonostante la febbre alta, Holmes è nel match, mentre nel concitato finale punto a punto, Trucco tiene da sola a galla il Geas, mentre Gustavsson decide il match: la svedese segna 7 punti pesantissimi, tripla e canestro con passo e tiro negli ultimi due minuti che decide il confronto e manda in paradiso Sassari, che conquista una storica semifinale.

DINAMO BDS – GEAS SESTO SAN GIOVANNI 53-48 (7-14 / 24-27 / 36-37)

MVP: Elin Gustavsson è l’assoluta MVP della partita, sono suoi i canestri che decidono il match negli ultimi due minuti. Bomba e canestro con un grande passo e tiro, la svedese chiude con 14 punti e 10 rimbalzi.

 

Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna