Sassari. Via. Partiti. Con la riunione operativa in Camera di Commercio insieme ai beneficiari ha di fatto preso il via una nuova stagione per Salude&Trigu, il programma di sostegno dedicato agli eventi del nord Sardegna per sostenere ma soprattutto accrescere l’appeal dell’offerta turistica territoriale. Saranno ben 54 gli eventi che toccheranno 51 comuni 13 tutti caratterizzati da tematismi differenti, tutti ugualmente interessanti e capaci di attrarre l’attenzione di turisti e visitatori, anche grazie ad una forte campagna di comunicazione nazionale ed internazionale. Per rafforzare un territorio, una destinazione, attraverso ciò che è in grado esprimere. Da aprile fino a dicembre.

Tutti presenti gli organizzatori a dimostrazione di quanto negli anni, S&T sia cresciuta e sia ormai percepita non solo come un semplice strumento di sostegno finanziario ma un vero e proprio percorso di marketing territoriale. Quest’anno gli eventi individuati saranno: per il tema Produzioni tipiche locali, 11 per Folklore e riti di tradizione, 23 per Musica, letteratura, arti visive e figurative, 7 altre tipologie. Alla presentazione hanno preso parte la vicepresidente della Camera di commercio Maria Amelia Lai, il segretario generale Pietro Esposito, le società che si occuperanno della comunicazione nazionale ed internazionale, e i funzionari camerali dedicati al progetto.

S&T si consolida ancora una volta come un’azione su un mercato nel quale il turismo culturale ed esperienziale, fuori dai grandi circuiti che movimentano i turisti, può contare su numeri in continua crescita. Che possono crescere:”Perchè è sempre più importante promuovere il nostro territorio attraverso tutte le eccellenze che è in grado di esprimere.– ha spiegato nel suo intervento la vicepresidente camerale, Maria Amelia Lai- in questo senso Salude&Trigu rappresenta ancora una volta uno strumento efficace per raggiungere obiettivi sempre più importanti riuscendo a proporre il nostro territorio attraverso canali di comunicazione di impatto a beneficio di tutto il nord Sardegna.”