Roma. Circa 17mila utenti, 40mila visualizzazioni, 110mila interazioni e 520mila visualizzazioni su Facebook. Sono i numeri di “Aiutimpresa”, la piattaforma web disponibile anche su app per smartphone e tablet (scaricabile da Google Play e Mac App Store), attiva dal marzo dello scorso anno, che permette di consultare circolari, decreti e notizie, bandi, vademecum, oltre a poter accedere a una assistenza continua anche per quanto riguarda l’attuazione dei protocolli di sicurezza, in particolare per le piccole e medie imprese. Uno strumento, nato per sostenere il tessuto produttivo nella fase post pandemica, sviluppato da Rotary International Distretto 2080, USAID (Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale), Unindustria, Confindustria Centro Nord Sardegna e Confindustria Sardegna. La piattaforma è rivolta a tutte le aziende interessate a conoscere le misure di sostegno all’economia sia a livello nazionale che regionale e che hanno così la disponibilità di uno strumento immediato e facilmente accessibile. Giovedì pomeriggio, nella sede di Unindustria a Roma, sono stati presentati i numeri finora registrati nell’utilizzo della piattaforma “Aiutimpresa”. Soddisfazione è stata espressa in apertura da Stefano Cenci, vicepresidente di Unindustria, che ha portato i saluti del presidente Angelo Camilli: «Nei prossimi mesi il nostro impegno continuerà incessante. L’ottima fruibilità dell’app siamo certi consentirà di mantenere livelli importanti».

«Nel periodo della pandemia in Sardegna siamo rimasti isolati, con i trasporti che hanno funzionato a singhiozzo, ma abbiamo assistito le aziende – ha spiegato in streaming Giansimone Masia, direttore di Confindustria Centro Nord Sardegna, collegato insieme allo staff delle sedi di Sassari, Olbia e Oristano –. È stato importante avere avuto l’assistenza e l’aiuto di Rotary e USAID, che sono stati ulteriori alleati per uscire dalla crisi. Questa possibilità di collaborazione ci permetterà di svilupparne altre. Noi ci siamo concentrati sul caricamento sull’app Aiutimpresa di informazioni per le aziende, in particolare di carattere regionale e sui servizi della nostra associazione».

Sono inoltre intervenuti Guido Franceschetti, governatore del Distretto Rotary 2080, Giulio Bicciolo, coordinatore regionale della Fondazione Rotary, mentre Claudia Conversi (Commissione Distrettuale Azione di Pubblico Interesse e Progetti del Rotary International Distretto 2080) ha presentato il Progetto Aiutimpresa nell’ambito del programma USAID Rotary Italia, Cristiana Campanella Unindustria e Davide Lucchetti si è soffermato sulla piattaforma nel dettaglio.

L’app “Aiutimpresa” garantisce le funzionalità per gli utenti di un motore di ricerca contro l’emergenza. Gli ambiti sono: covid 19, accesso al credito e finanza d’impresa, agevolazioni fiscali, energia, finanziamenti per la formazione e l’occupazione, relazioni industriali e PNNR. Due i blocchi nella colonna di sinistra della home: in alto la ricerca generica; poi in un secondo blocco la ricerca per obiettivo; infine, le opportunità in primo piano. La ricerca può avvenire per parole, tag o territorio. Nel menù di navigazione sono presenti ulteriori ambiti di ricerca che permettono di affinare i risultati. Per ciascuna informazione sono forniti testo, normativa di riferimento, quadro di sintesi, approfondimento e supporto. Esiste la possibilità di chiedere ulteriori approfondimenti, differenziati a seconda che la richiesta provenga o meno da un associato a Confindustria.

«Il nostro obiettivo, nella fase pandemica, che tra l’altro ha investito per prima l’Italia, è rimasto fare percepire gli Usa come paese amico», ha rimarcato Rob Camileri, rappresentante dell’Agenzia USAID.

Le conclusioni sono state affidate alla presidente del Rotary International, Jennifer Jones. «L’emergenza pandemica ha dimostrato quanto sia importante lavorare insieme. Sono cambiate tante cose, anche la possibilità di riunirci in collegamento. Non c’è allora una singola organizzazione che possa evitare di collaborare – ha sottolineato la presidente Jones –. USAID ha messo a disposizione cinque milioni di dollari e ha valutato che la nostra organizzazione fosse presente a livello globale. Più di 50 progetti sono stati realizzati e l’incontro di oggi conferma il grande impatto che ha avuto l’intero programma».