Ozieri. Una mattinata ricca di entusiasmo e voglia di conoscere, per un appuntamento incentrato sull’antica civiltà sarda che questa mattina ha fatto tappa a Ozieri. I ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado si sono incontrati al Cineteatro Oriana Fallaci, invitati dall’Associazione “La Sardegna verso l’Unesco” che in collaborazione con la Fondazione di Sardegna e l’ufficio scolastico regionale ha dato vita a una serie di appuntamenti formativi che stanno interessando tutte le province sarde. In 300 hanno partecipato all’iniziativa, animando la discussione attorno a un tema strategico per il futuro della Sardegna.
Al centro degli incontri c’è la necessità di far conoscere la Storia del popolo sardo e dell’antica civiltà sarda e comprendere appieno le potenzialità che partendo proprio da lì possono concorrere a creare nuovi modelli di sviluppo. È questa esigenza che rappresenta l’anima del progetto di sviluppo incentrato sull’identità che sta portando avanti l’Associazione Sardegna verso l’Unesco, rappresentata a Ozieri dal Presidente Pierpaolo Vargiu e nata proprio per dare concretezza a un movimento popolare crescente che vede nei monumenti dell’antica civiltà nuragica la chiave per uno sviluppo sostenibile e duraturo della Sardegna.
Anche di questo, ovvero del percorso avviato per il riconoscimento da parte dell’Unesco del valore dei siti nuragici si è parlato a Ozieri. “Stiamo lavorando perché il patrimonio della civiltà nuragica possa entrare nel patrimonio dell’umanità dell’Unesco e perché la Sardegna, attraverso la valorizzazione dell’antica civiltà nuragica, possa trovare nuove, straordinarie opportunità di crescita e di sviluppo”, ha spiegato il Presidente Vargiu prima di dare la parola all’archeologo Franco Campus, che ha guidato i ragazzi, distinti in due gruppi, in un viaggio indietro nel tempo che ha offerto ai ragazzi la possibilità di capire meglio il significato che nella Storia e ancora oggi hanno i nuraghi.