La Dinamo pareggia la serie dei quarti di finale playoff Scudetto, sbancando Venezia 81-55, al termine di un secondo tempo straordinario, difesa spettacolare, tutti si aiutano, solidi, compatti, a turno protagonisti. Diop è mostruoso con 20 punti, impatto da Jones che si mette nella serie, eccellenti Robinson, Kruslin (monumentale su Bramos e Parks) e Dowe, punti di riferimento in attacco. Sassari concede solo 4 punti in 7 minuti nel 3° quarto alla Reyer e firma il break determinante, supportato da un incredibile inizio di quarto periodo con un altro 11-0. Venezia si spegne, il Banco si esalta e vince dominando, portandosi sull’1-1.

Giovedì 18 maggio alle 21 gara 3 al PalaSerradimigni.

GARA 4 SABATO 20 MAGGIO ALLE 21 A SASSARI

PREVIEW: Gara 1 è stata tiratissima, la Dinamo ha dominato per 13 minuti andando anche a +12, poi la reazione di Venezia con il quintetto dei gregari di lusso, ovvero Mokoka, Brooks e il peso specifico di Bramos. La Reyer ha provato più volte a scappare fino al 72-60, Sassari ha giocato un quarto periodo pazzesco trascinata da Diop e ha avuto il tiro per sorpassare a 48” dalla fine, poi Willis ha chiuso dalla lunetta con 4/4. Bucchi farà degli aggiustamenti, stesso quintetto di gara 1, il Banco ha dominato a rimbalzo offensivo, tenendo molto basse le palle perse ma tirando male da 3 punti anche per merito della difesa di Venezia che concede pochissimo sul perimetro e ha Watt dentro il pitturato.

SUBITO EQUILIBRIO

Venezia prova a partire forte con Parks e Bramos cercando di essere aggressiva in difesa, la Dinamo ci mette un pochino a carburare ma è in partita dal punto di vista mentale. La squadra di Bucchi, dopo il 7-2 di Venezia, piazza un parziale di 8-2 e mette il naso avanti. Si gioca punto a punto con grande equilibrio, Willis è pericolosissimo a rimbalzo, Granger e Spissu non sono quelli gara 1, la Reyer chiude avanti 22-20 al 10’ ma Sassari trova un eccellente Jamal Jones.

DIOP DA URLO

La Dinamo trova ancora una volta un grande Diop che trascina Sassari, il Banco risponde colpo su colpo ai tentativi di allungo di Venezia con le triple di Spissu e Tessitori, che soffre però il lungo senegalese di Sassari. Ousmane segna 12 punti con 17 di valutazione ed è un fattore, minuti preziosi da Gentile e Raspino. (30-30). Un errore di Treier che si fa scippare da Spissu sembra girare l’inerzia ma la bomba di Kruslin scuote tutto, la Dinamo va avanti 37-36 all’intervallo con grande merito (55-36 di valutazione)

DIFESA PAZZESCA

La Dinamo difende durissimo nel 3° quarto concede solo 4 punti in 7 minuti a Venezia e tiene botta con attenzione e aggressività. Kruslin e Dowe realizzano canestri fondamentali, Sassari firma il break e lo difende con le unghie. Venezia prova a rientrare con Spissu e Brooks, ma è Stephens ad essere decisivo difensivamente e a rimbalzo offensivo. Il lungo americano le tocca tutte e concede preziosi possessi al Banco che non molla un centimetro e prova a scappare. Diop mette in difficoltà Tessitori, Venezia si aggrappa all’orgoglio ma al 30’ è 46-57.

DOMINIO DINAMO

La Dinamo non si culla del +11 di fine terzo quarto ma spinge ancora più forte, entra in campo per uccidere la partita e lo fa, 11-0 di parziale, le bombe di Robinson, Kruslin e Dowe fanno malissimo, Diop chiude il conto per l’uppercut di giornata di Sassari che vola e non si volta più indietro, vincendo 81-55 e pareggiando la serie che ora è 1-1. La squadra di Bucchi compie un’impresa e firma un capolavoro, adesso si va in Sardegna per almeno due match, la Dinamo avrà bisogno del suo pubblico per fare il massimo.

VENEZIA – DINAMO 55-81 (22-20 / 36-37 / 46-57)

MVP: DIOP segna 20 punti con 7/9 dal campo in 19 minuti 6/6 ai liberi e 29 di valutazione

CHIAVI DEL MATCH: la grandissima difesa di Sassari nel 2° quarto dopo un bel primo tempo, la cura dei dettagli, la pazienza in attacco e 5 uomini in doppia cifra

 

Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna