E’ di qualche giorno fa la notizia dell’approvazione dei progetti esecutivi dei campi di calcio di Ploaghe, Tissi, Florinas e Codrongianos che rientrano nel progetto del Polo calcistico diffuso inserito nella Programmazione territoriale “Anglona-Coros terre di tradizioni” del valore complessivo 3.5 milioni di euro. Un progetto ambizioso che sta dunque per concretizzarsi e che avrà un grande impatto sul benessere psico-fisico e sociale dei cittadini. Si tratta di un investimento di 2.432.450 euro di fondi della Regione Sardegna, ai quali si aggiungono altri 1.070.000 euro di fondi comunali per ristrutturare gli impianti calcistici destinati a diventare un attrattore per i giovani (e non solo) sportivi del territorio, che coinvolge i comuni che per primi hanno creduto nell’esperienza sportiva in forma associata. La proposta progettuale prevede infatti la riqualificazione, il completamento e la messa a norma degli impianti presenti nei quattro comuni del Coros nell’ottica di un utilizzo territoriale. Ogni struttura godrà di interventi specifici a seconda delle esigenze strutturali dei singoli campi.
A Ploaghe, con un finanziamento regionale di 700 mila euro ai quali si aggiungono 170 mila dalle casse comunali per un totale di 870 mila euro, si procederà con la sistemazione dei drenaggi, del sottofondo e la posa di un nuovo manto in erba sintetica invece dell’attuale manto in terra battuta. I lavori riguarderanno anche parte delle tribune, delle recinzioni e degli spogliatoi. I lavori relativi al campo di calcio a 5, originariamente inclusi nel progetto, sono stati stralciati e risultano già in fase di esecuzione tramite un apposito ulteriore finanziamento di 200 mila euro.
A Tissi, con un finanziamento di oltre 1 mln e 622 mila euro, di cui 650 mila euro arrivano dalle casse comunali, si procederà al rifacimento del manto di gioco del campo, comprensivo di sottofondo e drenaggi, adeguandolo alle misure regolamentari. In progetto una realizzazione ex novo della recinzione a norma Uni-10121 e interventi necessari per garantire l’accessibilità dei diversamente abili e realizzazione degli spogliatoi, tribune e nuovi impianti. A Florinas disponibili 600 mila euro di fondi Ras più 250 mila euro di finanziamenti comunali che serviranno per interventi simili ai precedenti: per la messa a norma dal punto di vista della prevenzione incendi con sistemazione delle recinzioni, delle tribune e delle eventuali vie di esodo. Sistemazione degli accessi al fine di abbattere le barriere architettoniche presenti e sistemazione dei drenaggi e infine la posa di un nuovo manto in erba sintetica. Anche a Codrongianos, che dispone già del manto in erba sintetica, con un finanziamento Ras di 160 mila euro, ci sarà la realizzazione della recinzione a norma Uni 10121, sistemazione della copertura delle tribune e rigenerazione manto in erba artificiale e relativa ri-omologazione.
“Nonostante le procedure abbiano risentito di intoppi e rallentamenti – sottolinea il Presidente dell’Unione del Coros Carlo Sotgiu”, finalmente si sblocca uno dei progetti più importanti della Programmazione territoriale “Anglona – Coros Terre di tradizione”. Il polo sportivo non è soltanto un progetto moderno che doterà di strutture idonee i comuni coinvolti. Si tratta di una svolta sotto il profilo socio-culturale che unisce ancora di più i paesi dell’unione che tanto hanno puntato sulla riqualificazione delle proprie strutture sportive. Sono stati infatti svariati i milioni di euro, ottenuti dalla regione grazie alla strategia del “benessere della persona” che i comuni dell’unione del Coros hanno destinato a questi impianti: dal calcio al tennis, dall’atletica al basket diverse discipline potranno beneficiare di importanti interventi utili per il benessere delle nostre comunità”.