Il tramonto sulla baia di Porto Ferro regala sempre qualcosa di speciale. Solitamente poi, allo spettacolo della natura si aggiunge lo spettacolo sul palco del Baretto, la cui programmazione estiva scorre come un fiume in piena incessante, travolgente e avvolgente. Domani, al calar del sole, il Baretto di Porto Ferro regala una vera grande chicca al popolo della baia: Luca Carocci (nell’immagine in evidenza) e Roberto Angelini saranno graditi e attesi ospiti on the stage: appuntamento da cerchiare in rosso e da vivere al tramonto di una domenica sera di inizio agosto, con il mare sullo sfondo e la buona musica in sottofondo.

“Luca Carocci è passato quasi casualmente lo scorso anno al Baretto, ma si sa: le cose non capitano mai a caso, soprattutto a Porto Ferro – racconta Danilo Cappai in un suo post dedicato all’evento -. Per questo torna di nuovo da noi, questa volta accompagnato dall’amico Roberto Angelini alla chitarra”.

Una combo ad altissimo potenziale artistico e creativo, proposta che conquisterà la platea della baia nata dalla fusione dell’intuizione cantautorale di Carocci e l’autoralità artistica di Angelini.

Luca Carocci pubblica nel 2014 il suo esordio cantautoriale dal titolo “Giovani Eroi”. Nel suo secondo album (“Missili e Somari”) coinvolge Margherita Vicario, Francesco Forni, Roberto “Bob” Angelini, Bianco, Fabio Marchiori e Fabio Rondanini. Con “Le rose e i limoni” è finalista a Musicultura 2016 ed è presente nel disco “Cantautori per Amatrice”, finalista al Premio Tenco 2018.Come autore collabora con Alex Britti e sta attualmente producendo alcuni brani del nuovo disco di Gabriele Amalfitano (Joe Victor). Nel 2022 insieme a Roberto Angelini, Pier Cortese e Alessandro Pieravanti porta in giro “Fiorirari, Storia romantica di un’etichetta indipendente”. Il nuovo disco esce il 15 ottobre 2021: “Serenata per chi è nervoso”, anticipato dal singolo “Ogni volta che dormo da sveglio”.

Roberto Angelini nel 2003 pubblica l’album “Angelini” (EMI) che contiene hit come “GattoMatto” e “La Gioia del Risveglio”. Il disco lo fa conoscere al grande pubblico. Rompe il contratto con la EMI, fonda una sua etichetta indipendente (FioriRari), pubblica due dischi – “La Vista Concessa” e “Phineas Gage” – e presta la sua essenza artistica dando vita a numerose collaborazione che partono dal suo particolarissimo modo di suonare la lapsteel (Fabi, Silvestri, Gazzè, Planet Funk, Fabrizio Moro, Emma Marrone, Orchestraccia). Da co-produttore firma l’album di Niccolò Fabi “Tradizione e Tradimento”, come autore scrive il brano “Calore” che lancia la carriera di Emma Marrone. Dal 2013 al fianco di Diego “Zoro” Bianchi, prima a “Gazebo” poi con “Propaganda Live”.

Roberto Angelini