Foto di repertorio. Credito: Alessandro Sanna

Sassari. Ricordate la finale playoff, il lancio di Masala per Ruocco, la palla filtrante del numero 10 per Kujabi e il gol che ha spianato alla Torres la strada per la Lega Pro? A volte ritornano: il centrocampista Kalifa Kujabi – uno dei prospetti più interessanti passati dall’isola nell’ultimo quinquennio e poi entrato nell’orbita “dei grandi” club – torna a Sassari dal Frosinone (serie A) per vestire la maglia della squadra che lo ha lanciato alla ribalta del pallone che conta, la maglia della Torres.

Nato in Gambia nel 2000, una storia di sacrificio e grande volontà alle spalle, Kujabi arriva due anni fa a Sassari dal Muravera come fuori quota e si impone sin da subito per personalità e talento, tanto da diventare fattore decisivo nel campionato di serie D.

Al Muravera (serie D), fa il suo esordio assoluto in Italia. Dimostra di avere le carte in regola per sfondare. Non sfugge alle attenzioni della Torres che lo fa suo: con i rossoblù segna 4 gol, compreso l’uno a zero che sblocca la finale con l’Afragolese.

Giocatore di 185 centimetri dalle grandi potenzialità e con ancora buoni margini di miglioramento. Dal Muravera calcio alla Torres, dalla Torres al Frosinone. E ora, ancora, alla Torres.

 

Credito foto: Alessandro Sanna