Ossi. Al Parco delle Arti Molineddu sabato 9 settembre è ancora tempo di musica, di ritmi, di danza, teatro, performance, e di incontri. Con Aria Performing Art Festival, il festival ideato e curato dall’associazione Senza Confini Di Pelle, con la direzione artistica di Dario La Stella e Valentina Solinas, giunto quest’anno alla sua seconda edizione e inserito nel cartellone di eventi “Salude&Trigu” finanziato dalla Camera di Commercio di Sassari, che valorizza attraverso l’arte, lo spettacolo e la cultura, le bellezze paesaggistiche e storiche del Nord Sardegna. Anche Aria ha scelto di valorizzare il rapporto arte-natura, proponendo tutti gli spettacoli all’aperto: nel Parco delle Arti Molineddu e tra le domus de janas di Mesu ‘e Montes, dove il festival si concluderà domenica con una visita guidata a cura dell’archeologa Giuseppina Palmas (prenotazioni: senzaconfinidipelle@gmail.com, tel. 3384040237 – 3470561735), con la performance “Domus” di e con Maruska Ronchi Claudia Adragna, Sara Giordanelli e con il coro di Ossi Boghes Noas.

Il primo evento in programma sabato 9 settembre (alle 19.30, ma la biglietteria e il punto ristoro aprono già alle 19) è “Beyond borders”, oltre i confini: una sfida con sé stessi, con la musica, con le convenzioni della società. Una sfida, una fusione armonica tra un musicista, Antonio Baldinu, e il suo strumento, la batteria. Cresciuto musicalmente nell’ambiente della scuola di musica Birdland di Sassari, Antonio Baldinu ha suonato con alcuni dei più apprezzati artisti sardi, tra i quali Enzo Favata, Marcello Peghin, Gavino Murgia. Nella sua “solo performance” alla batteria utilizza l’improvvisazione per ricercare il non convenzionale, offrendo un continuum di sovrapposizioni ritmiche e stratificazioni di paesaggi sonori.

La seconda proposta della serata è “Carnesangue”, uno spettacolo di Dario La Stella, Claudio Maniga, Danilo Sini, che vede in scena anche Bruno Petretto, Carlo Bitti, Maurizio Casu, Mauro Cossiga. “Carnesangue”, prodotto da Senza Confini Di Pelle, unisce arte performativa, danza, musica elettronica, ed è incentrata sulle convenzioni sociali che reggono il nostro sistema morale, in particolare sui tabù. La scena è dominata da una situazione conviviale a cui il pubblico è invitato a partecipare. Un ambiente surreale e onirico pervade le azioni dei performer, che diventano metafora e segno altro. Utopia, eterotopia e distopia portano lo spettatore a naufragare nella nostra contemporaneità.

Si chiude con il dj set collettivo Dance All, che permette a chiunque lo voglia di diventare dj per una notte. Non è necessario essere un dj professionista o un musicista: basta portare la registrazione di un brano e invitare gli altri presenti a imparare una coreografia.

Biglietti per singola serata: intero 10 euro (residenti del comune di Ossi 1 euro, bambini fino ai 7 anni gratis, dai 7 ai 14 anni 5 euro), abbonamento quattro serate: 25 euro

Aria Performing Art Festival è organizzato dall’associazione Senza Confini Di Pelle in collaborazione con APS Parco delle Arti Molineddu e Gurdulù Teatro, il patrocinio del Comune di Ossi, il contributo della Regione Sardegna e il cofinanziamento della Camera di Commercio di Sassari nell’ambito del progetto Salute&Trigu.

Sono partner di Aria Performing Art Festival: Shardan Art Web, Carasao Viaggi, Cantina Alba e Spanedda, B&B Memento, Motoring, Be in the move Festival, Agriturismo Chicchirichì.

Info e prenotazioni: senzaconfinidipelle@gmail.com, tel. 3384040237 – 3470561735