Sassari. Coach Bucchi ritrova dopo lungo tempo Tyree, che non hai mai giocato una partita con la Dinamo e parte dalla panchina, mentre viene confermato il quintetto che ha iniziato il match a Cremona con McKinnie da 4 e Diop da centro. Statistica pericolosa per Sassari che non ha mai perso in casa contro Treviso, anche se all’esordio in serie A della Dinamo l’allora Benetton aveva violato il PalaSerradimigni. Vitucci è avanti negli scontri diretti con Bucchi, entrambe le squadre per motivi diversi sono partite 0-2, entrambe vogliono fortissimamente vincere

TYREE LA SBLOCCA

Molta tensione per una partita molto importante, Treviso ha fisicità e atletismo, Diop inizia stranamente poco concreto, Sassari vuole andare da Charalampopoulos in post basso e cercare di alzare l’intensità difensiva. Bucchi cambia il centro senegalese dopo 3 minuti e mezzo (0/2 dal campo e 3 perse) e vuole che la sua squadra pressi a tutto campo. Faggian commette il 3° fallo, esordio per Tyree, primo quarto di grande apprensione (6-6 al 5’). La Dinamo difende ma non riesce a trovare continuità in attacco. Il folletto ex Ostenda ci mette grande energia, Charalampopoulos esce con 2 falli, ma è proprio Tyree a spaccare il confronto con il primo mini-strappo. (16-11). Treviso reagisce con Bowman che inchioda una bimane pazzesca con recupero, la Dinamo chiude avanti 16-15

LOTTA E SOFFERENZA

Tyree è posseduto, due assist prima per la schiacciata di Diop poi per la bomba aperta di Gentile, Treviso c’è e risponde, la partita sale di colpi, Ousmane è completamente opposto al primo quarto, la Dinamo prova a scrollarsi di dosso Treviso ma Mezzanotte è micidiale dall’arco dei 3 punti (26-26 al 14’). Sassari continua a pressare, la squadra di Bucchi firma un mini-parziale di 5-0 con Booker che fa arrabbiare Vitucci, che chiama time out. Kruslin sbaglia la tripla aperta del +8, rientra Allen, Harrison commette il 3° fallo ma Treviso non si scompone e rimane sempre a contatto. Bowman è l’uomo in più dei veneti, parte tutto dalla sua creatività e dal suo talento, tra l’altro con 2 bombe incredibile allo scadere dei 24”. La Dinamo soffre e non riesce a trovare continuità in attacco (10/28 dal campo). Diop fa molto male a rimbalzo offensivo.

TENTATIVI DI FUGA SEMPRE RINTUZZATI

La Dinamo vuole aggredire ancora maggiormente il match, Charalampopoulos commette il 3° fallo ma è vivo, la tripla di McKinnie e un imbucata di Gombauld costringono Vitucci a fermare il match (45-37). Nel momento più difficile di Treviso, Young realizza una tripla fondamentale dopo lo 0/5 dal campo, Sassari perde qualche libero e Booker riavvicina i veneti con un gioco da 3 punti (46-43). Kruslin sbaglia in transizione ancora la bomba del +8, Charalampopoulos deve uscire con 4 falli, Bucchi rivoluziona il quintetto ma Treviso è ancora lì (50-47). La Dinamo riesce sempre a creare vantaggio dal pick and roll non sempre concretizzato, la squadra di Vitucci è scaltra con Harrison e Bowman, tutto da rifare al 28’ (53-53). Tyree legge benissimo il gioco, il suo primo passo è fulmineo, al 30’ è 57-55.

BATTAGLIA ALL’ULTIMO RESPIRO

Tyree prova a caricarsi la squadra sulle spalle, Gombauld è prezioso con le sue braccia lunghe, Bowman è determinante, Sassari entra negli ultimi 7 minuti con 4 punti di vantaggio ma è una sofferenza autentica, il francese commette un pesante fallo antisportivo su Camara, Whittaker è in difficoltà, la partita si gioca sui nervi. (63-62 al 34’ con time out di Bucchi). Il Banco ha Diop, Whittaker e Chara con 4 falli, Treviso Bowman. Mezzanotte sorpassa da 3 punti, la Dinamo ha orgoglio ma sente l’importanza del successo che sarebbe chiave. Si arriva negli ultimi 4 minuti perfettamente in parità sul 67-67. Stoppata di Diop clamorosa e contropiede di Tyree, tutto parte da questa giocata, l’ex Ostenda ancora con l’1vs1 e con l’assist per un’altra transizione di McKinnie che fa esplodere il PalaSerradimigni. (73-67 e time out Vitucci). Booker gela tutti con una tripla pazzesca dal palleggio, Cappelletti è glaciale, ma Diop sbaglia il tap-in che avrebbe chiuso il match. A 34” dalla fine Harrison riporta Treviso a -3 dalla lunetta. Succede di tutto palla persa, palla recuperata ma Tyree fa 0/2 ai liberi e rimette tutto in gioco con il 2/2 di Bowman (76-75 a 12”). Diop va in lunetta segna il primo, può ritirare il 2° per invasione, Vitucci si infuria, ha l’ultimo time out (78-75). Harrison prende fallo violento da 1 libero, Bowman sbaglia nettamente la bomba del sorpasso, Cappelletti chiude la pratica 80-76 per una vittoria sudatissima ma alla fine meritata.

DINAMO – TREVISO 80-76

MVP: TYREE nonostante lo 0/2 finale fa tutto per vincere, bellissimo primo tempo, difende, ci mette grande energia, primo passo pazzesco, finisce con i canestri chiave, 18 punti 6/11 dal campo dopo oltre due mesi fermo è tantissima roba.

CHIAVI DEL MATCH: La lucidità nei momenti decisivi del match di Sassari

LA STATISTICA DETERMINANTE: I tiri liberi diventano la statistica della partita per entrambe le squadre come i 14 rimbalzi offensivi della Dinamo

 

Fonte: Ufficio comunicazione Dinamo Banco di Sardegna