Cagliari. Razionalizzare e digitalizzare la dotazione di lavoro standard in uso nell’amministrazione regionale: è l’oggetto di una delibera approvata ieri dalla Giunta Solinas che riguarda l’avvio di un progetto di durata triennale finalizzato ad aggiornare, integrare, razionalizzare ed uniformare il lavoro dei dipendenti. Non solo: l’adozione di soluzioni aggiornate ed uniformi servirà anche a rafforzare i livelli di sicurezza dei dati e delle informazioni gestiti dagli utenti RAS e di adeguarsi puntualmente a tutti gli standard previsti da una normativa di settore sempre più pervasiva e puntuale.

“La Regione – afferma il Presidente Christian Solinas – guarda sempre al futuro e vuole essere competitiva nello svolgimento delle sue funzioni per rispondere sempre meglio alle esigenze dei suoi cittadini. Il progetto NOI Sardegna modernizza l’approccio al lavoro automatizzandone i processi, migliorando così la produttività dei dipendenti nell’esclusivo interesse pubblico”.

Il progetto “NOI Regione Sardegna” mira infatti a dotare l’amministrazione di tecnologie, strumenti di lavoro e dotazioni informatiche uniformi e integrate, al fine di creare un ambiente di lavoro interamente digitalizzato che possa semplificare e automatizzare i processi di lavoro, facilitare la collaborazione tra le varie direzioni e migliorare la produttività degli utenti, oltre a portare una gestione ottimale dei costi.

A livello organizzativo, la gestione unitaria delle soluzioni informatiche che verranno selezionate consente altresì un risparmio in termini di carico di lavoro in capo alle diverse strutture e permetterà di realizzare economie di scala. Il costo totale del progetto, da completarsi in tre anni, è di 10 milioni.

Soddisfazione è espressa dall’Assessore del Personale, Affari Generali e Riforma Andreina Farris: “Il progetto NOI Sardegna è il risultato di un costante confronto tra la Direzione Generale dell’Innovazione e Sicurezza IT e quella del Centro Regionale di Programmazione che hanno lavorato in perfetta sinergia. Il risultato è un nuovo approccio al lavoro per l’amministrazione regionale, in cui procedere per obiettivi comuni nell’esclusivo interesse pubblico. Un metodo che renderà la macchina sempre più efficiente e rispondente ai bisogni dei cittadini”.