Sassari. Brindisi parte benissimo aprendo il campo con 4/4 da 3 punti, la Dinamo risponde con Gombauld e due azioni da contropiede di McKinnie e Tyree. Partita equilibrata e combattuta, il Banco tiene grazie alla circolazione di palla, le due triple di Chara e Cappelletti provano a lanciare Sassari ma Senglin è una sentenza (18-17).

7/9 da 3 punti per i pugliesi che rispondono colpo su colpo, la Dinamo non riesce ad essere aggressiva difensivamente e sulle rotazioni, Charalampopoulos è in gas, si rivede dopo lungo tempo Diop, Laszewski realizza dalla lunetta l’allungo di Brindisi (22-25). La squadra di Bucchi non riesce ad approfittare di 2-3 difese fatte bene, il punteggio non si muove.

BRINDISI SCATTA, LA DINAMO REAGISCE

L’Happy Casa continua a picchiare duro da 3 punti, Sakota trova risorse dalla panchina, tre liberi di Sneed danno il massimo vantaggio a Brindisi (24-33). Il pick an roll con Diop produce il minibreak della Dinamo, Sassari prova ad essere più aggressiva ma Jackson e Johnson ricacciano indietro il Banco (31-40). L’ex lungo anche di Cantù è micidiale dai 5 metri, Brindisi arriva a +12. Tyree ci prova, la squadra di Bucchi va a strappi, nel momento più difficile con il gioco da 3 punti di Lombardi, la Dinamo piazza un parziale che vale oro per rimanere attaccata al match grazie ancora una volta a Tyree. Due assist, due canestri galleggiando in area, la guardia del Banco confeziona il break, all’intervallo la squadra di Bucchi rientra a -1 (50-51)

TENSIONE AL MASSIMO

Parte malissimo la Dinamo nel 3° quarto, Brindisi è pronta aggredisce, Sassari non riesce a trovare continuità e perde dei palloni in modo ingenuo. Bucchi mette subito Diop che produce dividendi fondamentali, il punteggio si abbassa decisamente, i coach sprecano i propri challenge replay, il Banco non fa mai canestro ma tiene dentro l’area. Un contropiede di McKinnie rilancia l’entusiasmo, ma due bombe di Laszewski ricacciano indietro la Dinamo (61-67). L’ex Golden State segna quasi allo scadere un tre punti chiave per rimanere agganciati (64-67). 12/23 da 3 punti per l’Happy Casa.

LA VOLATA E’ DINAMO

Ultimo quarto con la tensione al massimo, ogni possesso è importante, tutte e due le squadre fanno fatica a costruire, Brindisi sembra avere qualcosa in più, ma Treier pareggia dalla lunetta. (69-69). Laszewski è un osso durissimo, Krule pareggia ancora ai liberi, conta anche il bonus per entrambe le squadre.

Diop commette un’ingenuità con un antisportivo pesantissimo, la Dinamo ha la forza per reagire con Charalampopoulos: il greco segna un jumper dai 6 metri e poi sfrutta la lunetta per il sorpasso (75-74). Tyree ha l’occasione per fare ma la spreca, Senglin è una sentenza con la tripla del contro sorpasso (75-77).

Tyree con un gioco da 3 punti e Diop firmano ancora quel punticino di vantaggio, Sassari non riesce a capitalizzare il possesso, Brindisi ha il time out per riportarsi avanti. La Dinamo difende benissimo ma Johnson quasi allo scadere dei 24” gela il PalaSerradimigni con il tiro dai 6 metri. (80-81). Tyree si guadagna il fallo e non trema, sull’ultimo possesso Jackson fa tutto da solo ma Chara lo stoppa e regala il successo importantissimo alla Dinamo, 84-81 finale.

DINAMO – BRINDISI 84-81 (22-25 / 50-51 / 64-67)

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MVP: Ousmane Diop per l’energia, la voglia, la carica che ci mette al rientro per scuotere la squadra anche nel 2° tempo. Tyree è il giocatore che fa tutte le giocate importanti, sia per riportare a galla la Dinamo che per vincerla.

CHIAVI DEL MATCH: La difesa dell’ultimo quarto della Dinamo e la percentuale ai tiri liberi.

 

Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna