Dopo due anni di lavoro con il Progetto An.Co.R.A. (Anglona Coros Ruralità e Ambiente) , lunedì 15 gennaio, presso il salone della conferenze di Saccargia a Codrongianos, si terrà l’evento lancio della Rete alla quale hanno aderito le imprese del territorio che insieme al Gal, ideatore del progetto, costruiranno l’offerta turistica integrata. Il territorio, che possiede caratteristiche socio culturali, economiche e turistiche uniche, potrà così rispondere, con la Rete, alle esigenze di un turismo esperienziale e di settore che contribuisca a rilanciare il territorio stesso. Il Gal Anglona Coros, attraverso il progetto An.Co.R.A., ha costruito negli ultimi due anni il percorso per arrivare sin qui: la condivisione di obiettivi strategici per un’offerta turistica mirata, racchiusi in un disciplinare che le imprese hanno firmato per la costituzione della Rete, e che, con il marchio “Terre che rigenerano” disegnerà il futuro della DMO (Destination, Management Organization). La giornata di presentazione della Rete inizierà al mattino alle 9 00, con il benvenuto del Presidente del Gal Gianfranco Satta e i saluti dei presidenti delle istituzioni coinvolte nel progetto, l’Unione dei Comuni del Coros e l’Unione dei Comuni dell’Anglona e Bassa Valle de Coghinas. Si parte con un focus group sulla Programmazione 2023-2027 affidata a Maria Giuseppina Cireddu, direttore dell’Assessorato all’agricoltura e una tavola rotonda che vedrà tre ospiti d’eccezione: Michele Gutierrez, Fausto Faggioli e Barbara Argiolas. Michele Gutierrez ha già collaborato con il Gal Anglona Coros ed è esperto di economia rurale e sviluppo interno, in particolare ha studiato le relazioni fra impresa e ambiente, sui temi della valutazione d’impatto economico e sui temi della pianificazione territoriale. Fausto Faggioli, project e territoriale marketing manager, è testimone assoluto di come i territori interni possano crescere, attraverso il turismo, in termini di qualità di servizi e possono potenziare l’economia turistica, innescando conseguenze positive per il territorio, dall’aumento delle offerte di lavoro al contenimento del fenomeno dello spopolamento. Il “modello pilota” da lui studiato per le destinazioni rurali è un ottimo punto di partenza che servirà al percorso della Destinazione turistica della Rete e del Gal Anglona Coros. Chiuderà il dibattito Barbara Argiolas, imprenditrice ed ex assessore al turismo della Regione Sardegna, esperta di marketing turistico, di reti d’impresa e management. Chiuderanno i lavori della mattina i due esperti del gruppo An.Co.R.A. che hanno seguito la creazione della Rete e la costituzione del Disciplinare che stabilisce standard di qualità dell’offerta dei servizi, che gli imprenditori, aderendo alla Rete hanno firmato. Si farà il punto della situazione, si racconteranno in breve i due anni di studio utili alla costituzione del Destination Plan e del lancio del marchio “Terre che rigenerano”, per poi entrare nel marketing operativo che prevede il lancio della piattaforma della “Destinazione” con la presentazione delle aziende aderenti e dei servizi offerti, oltre a mettere in vetrina il territorio con le sue caratteristiche e il piano fiere. Dalla strategia all’offerta turistica integrata: una fase cruciale che il Gal , anche se in fase sperimentale, sta concretizzando insieme agli stakeholders e che permetterà di capire come un territorio rurale possa crescere, sviluppare e potenziare le sue caratteristiche uniche, che attraggono quella “fetta” di turismo esperienziale, che guarda alla Sardegna come terra rigenerante e digital detox.
Nel pomeriggio riprendono i lavori e si partirà dalle esperienze degli altri Gal isolani: saranno presenti Francesca Seoni, direttrice GAL Ogliastra, esperta in coordinamento e supervisione di attività di animazione e informazione; oltre ad assistenza tecnica e coordinamento attività di progettazione azioni di sviluppo; Claudio Perseu, direttore GAL Barbagia, esperto di promozione e partecipazione attiva alle reti ed ai progetti previsti dal PdA oltre che dei progetti di cooperazione territoriale fra nazioni; Nicoletta Piras direttore GAL Sulcis Iglesiente, esperta di strategia di sviluppo locale e partecipativo. Le conclusioni sono affidate al Presidente del Gal Anglona Coros Gianfranco Satta che ha guidato l’ente in questo percorso partendo dalla convinzione che il Gal sia e possa essere in futuro la cabina di regia territoriale per la promozione del turismo interno e lo sviluppo locale dei servizi turistici. “Con l’adesione degli operatori alla Rete – sottolinea Gianfranco Satta- inauguriamo un nuovo capitolo nello sviluppo turistico locale, ricco di potenzialità ancora inesplorate. La sottoscrizione, infatti, non rappresenta solo un traguardo, ma piuttosto l’inizio di una fase vibrante di idee, progetti e soluzioni innovative, in cui le competenze delle nostre imprese vengono messe in primo piano. Il GAL, forte della sua fiducia nel valore del territorio e nelle capacità delle aziende locali, rinnova il suo impegno a collaborare per costruire un futuro veramente rivitalizzante, ponendo come obiettivo primario la promozione della cooperazione quale strumento irrinunciabile per una crescita condivisa, partecipativa e sostenibile.”