Sardegna, primi del ‘900 sei donne che vivono nella città di Sassari, un processo, una vicenda realmente accaduta emerge dalle carte dell’Archivio di Stato di Sassari: credenze e riti antichi, ci riportano indietro nel tempo tra devozione, magia e superstizione. Il processo non fu solo un caso giudiziario ma anche un caso “mediatico” di cui parlò ampiamente la stampa dell’epoca.

Il libro, presentato a Roma in anteprima nazionale lo scorso dicembre, alla Fiera Più libri più liberi, attraverso la preziosa documentazione d’archivio, fa immergere il lettore nella vicenda ambientate nella Sardegna dei primi del secolo scorso, analizzando i fatti e le persone coinvolte.

L’autrice arricchisce la storia, approfondendola con la spiegazione di riti, rituali, oggetti e formule usate dalle “maghe” del tempo. Il processo è conservato presso l’Archivio di Stato di Sassari, e si svolse, tra il 1913 e il 1915. L’incartamento è imponente, composto da centinaia e centinaia di fogli, documenti che ripercorrono la vicenda giudiziaria che si svolse, in diverse fasi, presso il Tribunale di Sassari, la Corte d’Appello di Cagliari e la Corte di Cassazione di Roma, tra denunce, deposizioni, appelli, sentenze e la vicenda umana delle donne che vennero processate, accusate di aver commesso gli stessi reati, nello stesso periodo, e di aver avuto tra loro rapporti di complicità, finalizzati alla truffa e alla circonvenzione di incapace. Dietro la vicenda processuale le vite delle imputate, donne devote e credenti ma anche eredi di una spiritualità antica, le nostre tradizioni, usi e costumi che si tramandano tra secoli. “Magia in Sardegna, Storie tra ‘800 e ‘900” (Nemapress Edizioni, dicembre 2023) di Alessandra Derriu.

Derriu Alessandra (CV abstract):
Storica, archivista, scrittrice e docente di materie letterarie. Nata e residente ad Alghero.
Alessandra Derriu (Alghero, 1979). Laureata in Conservazione dei Beni Culturali, Università degli Studi di Sassari, specializzata a Roma alla Scuola di Archivistica dell’Archivio Segreto Vaticano e presso la Scuola di Archivistica dell’Archivio di Stato di Cagliari. Ho lavorato per il Comune di Alghero, la Diocesi di Alghero-Bosa, l’Archivio della famiglia Simon-Guillot, l’Archivio di Stato di Nuoro. Titolare di una borsa di ricerca della Regione Sardegna, presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Sassari. Tra i suoi interessi di studio i processi per stregoneria e superstizione. Ultimi lavori Il tribunale dell’Inquisizione di Alghero. Storie di donne e di uomini attraverso documenti inediti del XVIII secolo, 2015 (Edicions de L’Alguer). Magia e stregoneria dal Logudoro alla Barbagia. Le denunce dell’Inquisizione vescovile settecentesca nella diocesi di Alghero, 2016 (Edicions de L’Alguer). Maura, l’indovina di Orotelli. Streghe nella Sardegna del ‘700, 2018 (Nemapress Edizioni). L’ eredità di Angela. Magia e stregoneria in Sardegna tra ‘800 e ‘900, 2020 (Nemapress Edizioni).