Barend Middelhoff (foto Andrea Frascari)

Sassai. Jazz. Fortissimamente Jazz. Genere amato ed apprezzato, che proprio in città ha alcuni dei suoi più apprezzati interpreti del panorama regionale e nazionale. Che in terra sassarese si esprime spesso all’ennesima potenza tra rassegne e concerti organizzati ad hoc. Che, ancora una volta va “in sala” per regalare alla folta platea di appassionati alcuni grandi appuntamenti in musica da rosso sul calendario.

Grandi appuntamenti come quello che chiuderà la rassegna, il prossimo 28 marzo, quando al Music Hall salirà sul palco il Barend Middelhoff 4et con il tenore sax Barend Middelhoff accompagnato da Mariano Tedde (piano), Nicola Muresu (contrabbasso) e Vittorio Sicbaldi alla batteria. Tocco di velluto, un repertorio dalle melodiche piacevoli e coinvolgenti, nel corso di oltre 25 anni di carriera Middelhoff ha raccolto i favori del pubblico e degli addetti ai lavori collaborando con musicisti di fama internazionale da Peter Bernstein, Christian McBride e Dr Lonnie Smith al francese Olivier Ker Ourio e all’italiano Fabrizio Bosso.

Questo sarà Jazz In Hall 2024, mini rassegna organizzata proprio a Sassari sul palcoscenico del Music Hall Jazz Club e immaginata lungo 5 appuntamenti che a partire dal 26 gennaio ad arrivare sino al 28 marzo accompagneranno lo scorrere dell’inverno verso la primavera al ritmo del jazz. Gli spettacoli – z.i. Predda Niedda strada 22 – avranno tutti inizio alle ore 21 (contributo spettacolo di 8 euro).

Il palco del Music Hall

Info e prenotazioni ai numeri 3408371032 e 3477270448.

“Il club è da sempre la linfa vitale dei musicisti di ogni genere, il punto di partenza e il vero laboratorio artistico nel quale creare musica nuova e, in questo caso, salvaguardare a Sassari la tradizione del jazz, che continua ad essere viva in ogni città del mondo ” dicono gli organizzatori. Così nel 2023 nasce un nuovo circolo culturale, il Music Hall appunto, un punto di ritrovo e di scambio progettuale e culturale che potesse includere anche le nuove leve di talento, preziosissime per il futuro del jazz in Sardegna e anche qualche eccellenza del jazz internazionale.

Il programma è di alto livello: il 26 gennaio si comincia con “Sinergy” (Massimo Carboni al sax tenore, Mariano Tedde al piano, Salvatore Maltana al contrabbasso e Paletto Sechi alla batteria); il 9 febbraio spazio a “Gratitude” con Chiara Attori alla voce, Caterina Monaco al piano, Matteo Marongiu al contrabbasso e Gianrico Manca alla batteria; terzo appuntamento con “Reflections” il 22 febbraio: Silvia Ruiu alla voce, Raffaele Puglia al piano, Sebastiano Dessanay al contrabbasso e Luca Piana alla batteria; quarto e penultimo spettacolo proposto in rassegna il 22 marzo (“Energy”): Massimo Carboni (sax tenore), Matteo Carta (piano), Lorenzo Agus (contrabbasso) e Gianni Filindeu (batteria).