TENSIONE DA FINALE. Tantissima tensione in avvio con il Banco che non segna nei primi 3 minuti ma regge dal punto di vista difensivo nonostante il 6-0 di Cholet. La Dinamo reagisce alla grande, Tyree e Chara fanno fatica, le due bombe di Kruslin e quella di Jefferson ribaltano il match. Sassari combatte con Gombauld ma non trova risorse dalla panchina. Randall si mette in ritmo con 5 punti consecutivi, il Banco dal 13-8 con parziale di 13-2 ma sotto 20-15 con controbreak di Cholet in chiusura di primo quarto.

RANDALL PROVA LA FUGA

Cholet sente il momento caldo e spinge sull’acceleratore, Randall segna da 9 metri una tripla incredibile, il Banco sbanda ma non molla, McKinnie con impatto dalla panchina e una bomba di Tyree costringono Vila al time out (25-24). Breein va in the zone e vede grande il canestro, risponde Campbell, De Sousa è la freccia di Cholet che realizza due triple e ribalta ancora una volta l’inerzia (33-30 e time out di coach Bucchi). Randall ricomincia da dove aveva lasciato, Tyree schiaccia con rabbia ma il mancino di Cholet è immarcabile. Jefferson prova a tenere a galla il Banco (40-35). Salaun mette in difficoltà McKinnie, Chara segna il primo canestro dal campo, la Dinamo non riesce a restare incollata complice le giocate pazzesche di Randall che con 16 punti lancia i francesi al 48-39 dell’intervallo. Pesano anche gli 8 rimbalzi offensivi.

LA DINAMO CI PROVA MA NON BASTA

La Dinamo approccia benissimo nel 3° quarto, Charalampopoulos è determinante, Cholet finisce in bonus, Sassari rientra a -3 ma deve fare i conti con le disattenzioni, Sako segna al 3° rimbalzo, Salaun fa tutto il campo e costringe Bucchi al time out (54-46). Campbell dalla lunetta porta al massimo vantaggio i francesi, Diop è in grandissima difficoltà, Sako regala tiri liberi, Randall non perdona, il coach del Banco deve chiamare un altro minuto perché la partita scappa (61-49). Sassari si sfilaccia, Salaun è in gas e recupera un pallone fondamentale con schiacciata, la Dinamo fa troppo poco per riuscire a rientrare nel punteggio, Randall picchia ancora duro dall’arco (68-57 al 30’).

CHOLET MERITA LA QUALIFICAZIONE

Sassari va sotto di 15 punti, Jefferson non riesce a griffare la sua partita, gli arbitri non lo aiutano, Chara mette la tripla della speranza (72-62), ma è un lampo con Cholet che spinge a tutta per chiudere la “bella” e andare al Round of 16 di BCL.

Cholet respinge ogni tentativo di Sassari, la squadra di Vila si qualifica prima con Randall poi con la tripla di Tillie che manda i titoli di coda, finisce 93-77.

Sala stampa. Coach Piero Bucchi: “La partita di questa sera è stata tosta, congratulazioni a Cholet: penso che avessero più energia di noi, come ha detto Stefano, ed è stato difficile per noi fronteggiarli con questa grande energia che hanno portato in campo fin dalla palla a due. Prima della partita avevo detto ai miei ragazzi che avrebbero cercato di mettere le mani da subito sul match e che dovevamo provare a fare meglio ma non siamo riusciti. Gli avversari erano più concentrati avevano non solo più energie fisiche ma proprio mentali. Erano più pronti di noi mentre noi abbiamo pagato l’ultimo mese. Questo è lo sport, vince chi fa meglio e Cholet ha meritato”.

Stefano Gentile : ” Credo che sia stata difficile dall’inizio, è la quinta partita di fila senza pause ed è stata tosta trovare le energie. Penso che Cholet abbia giocato molto bene, aprocciando con la giusta energia per metterci in difficoltà. Abbiamo giocato con tutto quello che avevamo ma non avevamo abbastanza energie mentali, abbiamo fatto errori di concentrazione e stanchezza. Abbiamo provato a dare tutto ma non è stato abbastanza”.

 

CHOLET – DINAMO 93-77 (20-15 / 48-39 /68-57)

LE STATISTICHE DEL MATCH

https://www.championsleague.basketball/23-24/game/1701/Cholet-Basket-Banco-di-Sardegna-Sassari#tab=boxscore

CHIAVI DELLA PARTITA I rimbalzi offensivi di Cholet, la partita di Randall e la discontinuità della Dinamo

STATS Randall segna 24 pesantissimi punti, molto bene Salaun con 15 punti e 7 rimbalzi, decisivo l’impatto dalla panchina di Sousa e Goudhou-Sinha.

Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna