Guido Coraddu. Credito foto: Antonio Deidda

Cagliari. Proseguono al Teatro Alkestis di Cagliari gli appuntamenti dell’ottava edizione di “Sound Around The Island”, la rassegna organizzata dal Teatro Laboratorio Alkestis CRS in collaborazione con la Compagnia d’arte Circo Calumèt e l’Associazione Tàjrà.

Domani (sabato 20 gennaio) primo appuntamento della giornata a mezzogiorno con le “Lezioni Americane. Proposte per il prossimo millennio”, concerto per pianoforte a quattro mani, di e con Maria Lucia Costa e Guido Coraddu. L’opera letteraria di Italo Calvino offre al musicista molti e differenti spunti: le variazioni di “Se una Notte d’Inverno un Viaggiatore”, le miniature di “Palomar”, le stagioni di “Marcovaldo”, le sfaccettature dei sentimenti degli “Amori Difficili”, e il cristallo delle “Città Invisibili”, ora esotico, ora futuriblie, ora distopico. Vi è un’opera, però, che si proietta tanto nel futuro quanto nel passato, nella quale Calvino ha voluto esprimere fortemente la sua poetica, i suoi riferimenti culturali, e il posto nel mondo che egli immaginava dovesse avere la narrativa, e – in generale – l’opera di fantasia: le Lezioni Americane. Calvino si focalizza su sei concetti, sei direttrici, che avrebbero dovuto informare la poetica del millennio che si prospettava ai suoi occhi in quel 1986 durante il quale fu impegnato nella redazione dei testi per le conferenze commissionate dalla Harvard University. Dei sei temi, uno, la “consistenza”, restò inespresso, e pare che egli avrebbe voluto espandere la trattazione ad almeno otto temi, di cui l’ultimo sarebbe stato “sul cominciare e sul finire”, la problematica fondamentale che affronta il musicista nel momento in cui si accinge a rompere il silenzio e far risuonare l’aria di nuove vibrazioni. Maria Lucia Costa e Guido Coraddu hanno ipotizzato di rileggere in musica queste lezioni per pianoforte a 4 mani, cercando di riportare nel mondo dei suoni, del loro linguaggio e dei loro equilibri, i concetti illustrati nel testo di Calvino

Alle 19 si proseguirà con l’appuntamento “Tra originalità e imitazione – Una conversazione sul diritto d’autore in musica” con il pianista e avvocato Andrea Cocco. L’incontro è rivolto a chiunque sia interessato a conoscere meglio le dinamiche del diritto d’autore in ambito musicale. Partendo dal funzionamento del diritto d’autore, con l’ausilio di esempi musicali, si vedrà come i tre principali elementi della musica (melodia, armonia e ritmo) vengano considerati dal diritto d’autore. Si vedrà poi come possa valutarsi la somiglianza e l’identità tra più brani, comparando opere musicali provenienti da diverse epoche e diversi repertori. Attraverso aneddoti relativi a vicende giudiziarie e non solo, che hanno riguardato band, musicisti e brani di grande fama, si cercherà di comprendere meglio come nella pratica possa risultare difficile valutare l’esistenza di un presunto plagio musicale.

L’ultimo appuntamento della serata si vivrà alle 21 con il concerto “Cantar di storie – Coro di Canto Popolare” con la collaborazione della Scuola Civica di Musica di Sinnai. Canti contadini, sociali, anarchici e antimilitaristi di tradizione orale e di nuova scrittura: il coro propone alcuni brani tratti dal repertorio italiano sia di tradizione orale che di autori ad essa ispirati, attraverso una modalità corale svincolata da impostazioni classiche e accademiche, per un repertorio cosiddetto “popolare” che, di fatto, nasce e si tramanda proprio in contesti sociali e comunitari, e che permette di sperimentare e condividere un’appassionante esperienza, tanto artistica quanto di testimonianza e memoria storico-culturale. Sul palco ci saranno Luca Nulchis (arrangiamenti, direzione e pianoforte), con Egidiana Carta (canto e armonium) e Roberto Deiana (canto e narrazione).

Sipario sulla ottava edizione di Sound Around The Island domenica 21 gennaio: alle 19 spettacolo di danza multidisciplinare “Tra passi e sassi – Poetiche d’archivio”, di e con Ornella D’Agostino e Luca Nulchis. Alle 21 chiuderà in bellezza il concerto “Canti d’amore e di guarigione del Salento di ieri e oggi”, con Alessia Tondo (voce, tamburello, chitarra e live-electronics) e Francesco Aiello (suoni).

“Sound Around The Island” è organizzato dal Teatro Laboratorio Alkestis CRS in collaborazione con la compagnia d’arte Circo Calumèt e l’associazione Tàjrà, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport) e della Fondazione di Sardegna. Partner della manifestazione sono Le vie dei festival, Radio 89 Classics, Musartes Group, CSM webmedia, Metecalab, Sardiniamusic, Stazione di Transito e Audio Live Service.

 

INFO BIGLIETTI E CONTATTI – Il prezzo del biglietto per il singolo spettacolo è di 10 euro; l’ingresso per due spettacoli costa invece 15 euro. L’abbonamento per poter godere delle tre serate in programma, prevede l’acquisto di un carnet al prezzo di 30 euro. Lo spettacolo “Lezioni Americane. Proposte per il prossimo millennio” di sabato 20 gennaio alle 12 sarà a ingresso gratuito. È possibile acquistare gli ingressi e gli abbonamenti con i bonus Carta del Docente e 18App. Per informazioni e prenotazioni contattare i numeri 070306392 e 3801231839 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 22, il sabato dalle 18 alle 22, la domenica dalle 16 alle 22) o scrivere all’indirizzo mail info@teatroalkestis.it

Acquisto dei biglietti sul web all’indirizzo https://soundaroundtheisland.wordpress.com e https://teatroalkestis.sumupstore.com/prodotti

 

IL TEATRO – La Cooperativa Teatro Laboratorio Alkestis dal 1983 opera a Cagliari nel campo della sperimentazione teatrale, pur nascendo come compagnia nel 1973 e rappresentando, di fatto, una delle più antiche realtà teatrali della Sardegna. Nel 1991 affitta e ristruttura a Cagliari un proprio spazio denominato Teatro Alkestis nel quale, l’anno successivo, debutta Sabellicus, noto mago e negromante, produzione diretta dal regista e direttore artistico Massimo Michittu, e che riscuote un discreto successo di pubblico. Tra gli spettacoli che hanno debuttato nello storico teatro dalla sua nascita a oggi, si ricorda: Macbeth la coscienza dell’incubo, Il grande sole di Hiroshima, Dove vola la Fenice per la regia di Massimo Michittu; Opera Panica scritta e diretta da Alejandro Jodorowsky; Il bicchiere della staffa e Il linguaggio della montagna diretti da Claudio Morganti; L’Incantanebbia Kabarett diretto da Sabrina Mascia; Rovesci d’amore, La drogheria di Odense, La crociata dei senza fede, Furia e Magnificenza, Il Circo Malacarne, Per filo e per segno diretti da Andrea Meloni, direttore artistico della Compagnia dal 2014. All’interno del Teatro Alkestis la Cooperativa ha organizzato importanti manifestazioni fra le quali: la rassegna teatrale Incontri che ha ospitato artisti e compagnie italiane e straniere come Alejandro Jodorowsky, Claudio Morganti, Enzo Moscato, The Living Theatre, Alfieri Teatro, Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa, Fernando Arrabal, Else Marie Laukvik, Ruotalibera Teatro, Ravenna Teatro, Teatro del Sole; Con gli occhi dell’Oriente festival teatrale e musicale che ha ospitato il Teatro Tascabile di Bergamo, Mohssen Kasirossafar, i Master Musicians of Jajouka (Marocco), gli Urs Karpatz (Romania), il gruppo musicale Ensamble Mehr (Iran); Hommage a Antonin Artaud per il quale il Teatro Alkestis ha ricevuto il plauso da parte del mondo accademico parigino per l’accuratezza e la vastità del programma, ma anche l’attenzione della stampa nazionale che l’ha valutata come la più importante manifestazione mai realizzata in Italia sul grande intellettuale francese, e che ha ospitato Serge Malaussena, nipote di Antonin Artaud, e la professoressa Evelyne Grossman, titolare della cattedra di Lingua e Letteratura francese contemporanea dell’Università di Parigi e relatrice per conto delle Editions Gallimard, casa editrice che ha pubblicato le opere di Artaud. L’ultima rassegna organizzata al Teatro Alkestis, che nel 2022 giunge alla sua settima edizione, è Sound Around the Island, realizzata in collaborazione con la compagnia d’arte Circo Calumèt e l’associazione culturale Tàjrà e con il contributo della Fondazione di Sardegna. All’interno dello spazio teatrale, inoltre, vengono realizzati laboratori teatrali e seminari teorico-pratici di formazione dello spettatore e sul lavoro dell’attore, attività che si sono intensificate sotto la direzione artistica di Andrea Meloni, formatore e ricercatore di Teatro Sociale e di Teatro Educativo, diplomato presso la Scuola Internazionale di Teatro “Circo a Vapore” di Roma. Nel 2012 è stata inaugurata, nel foyer del Teatro Alkestis, la minima biblioteca teatrale Le Mômo con l’obiettivo di creare un luogo di incontro e di confronto in cui gli stessi utenti possono promuovere iniziative culturali quali dibattiti, cineforum tematici, presentazione di libri, documentari, reportage fotografici e corti. Grazie alla sua attività più che trentennale, il Teatro Alkestis si conferma come uno dei più antichi e longevi centri culturali dell’Isola.