Partirà da Sassari, il prossimo 8 febbraio, negli spazi della Promocamera, in Via Predda Niedda 18, il JOB DAY Sardegna 2024, l’iniziativa itinerante promossa dall’assessorato del Lavoro e dall’Aspal per favorire l’incontro fra domanda e offerta di lavoro nei diversi territori dell’isola. Il programma, che prevede complessivamente sei tappe in altrettante città della Sardegna, è stato illustrato questa mattina da Maika Aversano, direttrice generale dell’Aspal, nel corso di una conferenza stampa. “Il successo del Job Day itinerante – ha affermato – è stato un moltiplicatore di opportunità, la formula ha funzionato sotto tutti i profili e in particolare per la straordinaria mobilitazione di forze e risorse messe in campo, che ha visto, lo ricordiamo, circa 17 mila persone in cerca di lavoro che si sono iscritte, oltre 40 mila le candidature, a fronte di 18.359 posti di lavoro, da 852 offerti da aziende dislocate nelle diverse aree territoriali. Ben 309 le imprese che hanno assunto persone selezionate durante i job day, 2.543 i contratti di lavoro stipulati”.

A Sassari sono già oltre 1.500 gli iscritti ad oggi, più di 4000 le candidature, 110 le aziende partecipanti, di cui una sessantina in presenza, con la richiesta di 450 figure professionali diverse. Saranno presenti, inoltre, tutte le V classi degli istituti superiori della provincia, con oltre 1.800 studenti; terze e quarte in streaming, con più di 1.500 studenti. “Un mondo di opportunità vicino a te”. Questo lo spirito che anima l’iniziativa e che ha modificato l’ottica stessa alla base delle politiche di animazione, promozione del lavoro e dell’occupazione, della formazione professionale e di contrasto alla disoccupazione e che si presenta come un format unico a livello nazionale.

“Nei nostri territori – ha sottolineato la direttrice dell’Aspal – esistono realtà imprenditoriali in vari settori estremamente interessanti, ma che hanno difficoltà a intercettare le professionalità richieste, così come esiste una forte domanda di lavoro che non trova risposte adeguate. Con il Job Day itinerante riusciamo a intercettare le competenze di chi cerca lavoro e le esigenze di chi lo offre, in termini decisamente più efficaci rispetto al passato. Con gli incontri e i seminari, che coinvolgono studenti, precari e disoccupati, scaturiscono indicazioni per l’inserimento in percorsi di crescita e di formazione con il concreto supporto dei Centri per l’impiego. Quest’anno una delle novità più importanti è rappresentata dall’occupational barometer, uno strumento che contribuirà, col coinvolgimento di tanti stakeholder del territorio, a capire e prevedere l’orientamento del mercato del lavoro”.

Sassari: prima tappa. Densissimo e articolato il programma della giornata sassarese, che sarà trasmesso anche in streaming. Dopo i saluti delle autorità, sono previsti una serie di momenti e incontri dalle 9:30 alle 13:00 e poi dalle 15:00 alle 17:30. Tantissimi i temi affrontati in momenti di convegni e seminari, con la partecipazione di esperti e personalità, dall’orientamento sui percorsi di istruzione e sulle opportunità professionali post diploma al viaggio alla scoperta di storie di innovatori e di start up di successo; alle opportunità e agli strumenti per fare un’esperienza formativa o lavorativa a livello europeo.

I Job Day. Supportare le persone nel percorso di scoperta delle proprie attitudini, competenze e delle proprie motivazioni; fornire strumenti utili ad una ricerca di lavoro e ad una riqualificazione professionale; offrire momenti di orientamento e di confronto sui percorsi di vita e di lavoro che si aprono dopo il diploma e dopo la laurea; raccontare l’offerta formativa attiva nel territorio e i lavori del futuro.

Queste le tappe del Job Day.
Sassari (8 febbraio), Olbia (15 febbraio), Nuoro (29 febbraio), Oristano (7 marzo), Tortolì (13 marzo) e Cagliari (26 e 27 marzo).

Info. Il programma, in via di completamento e le modalità per l’iscrizione sono nel link seguente: www.jobdaysardegna.it