Cagliari. In risposta alla “querelle” sollevata dagli Operatori Socio Sanitari in servizio presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari sull’utilizzo della graduatoria concorsuale dell’ARNAS (Azienda di Rilievo Nazionale ed Alta Specializzazione) G. Brotzu, e in presidio permanente in segno di protesta sotto la sede dell’assessorato regionale della Sanità, interviene l’assessore, Prof. Carlo Doria.

Premesso che l’assessorato non può interferire sulle decisioni aziendali riguardanti lo scorrimento delle graduatorie, a meno che non siano stati commessi illeciti, e sottolineato che in questo caso la AOU di Cagliari ha operato nella legittimità e secondo principi di equità, ricordo che l’ultima stabilizzazione OSS è stata fatta dalla Azienda con la deliberazione numero 954 del 22 settembre 2023; la graduatoria aveva 250 idonei ed è stata interamente scorsa.

Il 29 febbraio saranno in scadenza 18 Operatori Socio Sanitari a tempo determinato e la AOU di Cagliari è tenuta a sostituirli con personale a tempo indeterminato, poiché sono stati sforati i tetti di spesa concessi per il personale a tempo determinato. I 18 OSS in scadenza non sono in graduatoria, in quanto – all’epoca delle procedure di stabilizzazione – essi non avevano i requisiti.

Pertanto, correttamente, l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari sta utilizzando la graduatoria “legge omnibus” del concorso fatto insieme all’ARNAS nel 2022. Se così non facesse, si arriverebbe al paradosso di ledere i diritti legittimi di chi è idoneo in una graduatoria, per avvantaggiare coloro che, all’epoca, non avevano i requisiti e che li hanno maturati solo successivamente, non consentendo loro di entrare in alcuna graduatoria.