Sassari. Nell’ambito della Giornata Nazionale del Paesaggio 2024, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Sassari e Nuoro organizza ad Alghero, in collaborazione e presso il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università di Sassari (DADU), il seminario “Nuove energie in contesti vulnerabili. Il paesaggio come risorsa non rinnovabile”, iniziativa che intende riflettere sul rapporto tra energie rinnovabili e paesaggio in relazione alle sfide poste in atto dal processo di transizione ecologica, con particolare riferimento ai territori della Sardegna.

Energia e paesaggio sono ormai indissolubilmente legati tra loro da relazioni profonde che fanno sì che ogni cambiamento o trasformazione in una di queste dimensioni si rifletta inevitabilmente sull’altra. Il seminario vuole esplorare gli impatti che l’impiego di fonti energetiche rinnovabili producono sui territori e approfondire alcune questioni legate agli strumenti di valutazione e tutela del paesaggio.

PROGRAMMA: 14 marzo, ore 09:00 – 13:00, DADU, Complesso Santa Chiara – Aula Lai Alghero

Saluti istituzionali

Emilio Turco | DADU – Università di Sassari

Pietro Peru | Ordine APPC SS

 

Introduce e modera

Bruno Billeci | Soprintendenza ABAP SS/NU – MiC

 

Verso una transizione ecologica non di superficie: rimettere al centro la questione della relazione tra energie rinnovabili, comunità e paesaggio

Lidia Decandia | DADU – Università di Sassari

 

Tutela del paesaggio e transizione energetica

Laura Lutzoni, Francesca Frassetto, Stefano Sechi | Soprintendenza ABAP SS/NU – MiC

 

Paesaggio archeologico e fonti rinnovabili: riflessioni e casi studio

Gianluigi Marras, Nadia Canu, Pina Corraine, Enrico Dirminti, Gabriella Gasperetti | Soprintendenza ABAP SS/NU – MiC

 

Una questione di spazio. Paesaggio e architettura della transizione energetica

Francesco Spanedda | DADU – Università di Sassari

 

Energie rinnovabili nei centri storici: un’armonia è possibile?

Giuliana Frau | Soprintendenza ABAP SS/NU – MiC