Sassari. Conoscere il passato per comprendere il presente e ragionare sul futuro. Queste tre parole rappresentano la chiave di interpretazione per il futuro e ci portano a ragionare sulle azioni che possiamo attuare per limitare il rischio ed evitare i pericoli legati ai cambiamenti climatici. Con questi obiettivi è stato redatto il nuovo profilo climatico locale del Comune di Sassari, approvato definitivamente in questi giorni dalla Giunta. «Attuare scelte politiche di programmazione e pianificazione consapevoli del clima che cambia diventa essenziale – ricorda l’assessore all’Ambiente Antonello Sassu – sottolineando l’importanza di avere un nuovo modello per affrontare e gestire le sfide del cambiamento climatico ed essere così pronti ad agire a ogni livello, sia come comunità sia come singoli cittadini».

Proprio per stimolare la collaborazione di tutti, il Settore Ambiente e Verde pubblico ha avviato in questi giorni una consultazione pubblica tramite un questionario online che è stato predisposto per comprendere il grado di consapevolezza e sensibilità dei cittadini su questo tema.

Sul sito www.comune.sassari.it sono pubblicati il link e il qrcode per compilare il questionario, attivo fino al 30 giugno.

Il documento è stato elaborato all’interno del processo di aggiornamento del Piano locale di adattamento ai cambiamenti climatici, finanziato dal ministero per l’Ambiente e la Sicurezza energetica all’interno del programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano. La Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (Cmcc) ha analizzato i dati di temperatura e piovosità, resi disponibili dal Dipartimento Meteoclimatico dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna (Arpas), su un periodo di trent’anni, dal 1991 sino al 2020.

Lo studio del clima futuro ha invece considerato due diversi periodi, il trentennio del 2021-2050 e quello del 2036-2065 e, in entrambe queste finestre temporali, l’analisi climatica è stata collegata all’attuazione di politiche più o meno forti di contrasto al cambiamento climatico.

In generale, le analisi hanno evidenziato, per il futuro, un generale aumento della temperatura media, degli estremi di temperatura e dei periodi con temperature elevate. Per quanto riguarda le precipitazioni, le analisi mettono in evidenza un incremento del totale della precipitazione giornaliera, dell’intensità delle piogge e della frequenza degli eventi estremi.